Ultima modifica di fitzcarraldo; 09/05/2014 alle 11:51
Ho detto forse qualcosa di sbagliato? E' il mio punto di vista, non aspetto di certo che diventi il tuo
Perche' lasciar perdere, faccio solo presente determinate cose: Grillo puo' dire quello che vuole, io guardo quello che viene fatto in Parlamento... E finora i pazzi che sono li' dentro hanno tutto il mio appoggio, elettorale e se posso anche in donazioni.
Tutti possiamo fare sparate, e Grillo non e' da meno, ma mi pare che il Paese non si fermera' per una sciocchezza del genere: i problemi, purtroppo, sono ben peggiori...
La vita è troppo corta per avere dei nemici. - Ayrton Senna
Don't worry #Roma.. We have a special place on the site for you. It's called 'Gangbang' Pornhub
Le potenzialità della stampa 3d sono enormi in ogni campo, compresa l'edilizia, come tecnologia è un pò acerba ma promette molto bene, ormai ci sono delle malte validissime adatte a queste macchine, ci stamperanno dei palazzi con sta roba.
E come no. Basta vedere con che tecniche e materiali sono fatte le costruzioni di moderna concezione per capire che sono stampabili con un gigantesco plotter. Un sistema del genere non è competitivo né razionale nemmeno per fare getti in cemento armato.
Ma che vadano a fare castelli di sabbia, per cortesia.
non capisco questo astio/avversità verso queste nuove tecnologie...10 anni fa le stampanti 3d erano viste nelle fiere del settore come dei gingilli inutili da molta gente...invece poi in molti si sono dovuti ricredere sulle potenzialità (anche in termini di mero guadagno) che questi "gingilli" offrivano...e stiamo parlando di attezzi di 10 anni fa...oggi con la stampa 3d si fanno cose assurde...si possono stampare metalli (acciaio...titanio ecc) potendo realizzare (quando la situazione lo richiede) componenti più leggeri/resistenti/economici di quello che con processi di lavorazione standard si riesce ad ottenere
il discorso casa/getto di cemento è probabilmente un discorso ancora acerbo ma non per questo stupido...probabilmente non ti installano un gigantesco plotter nel cantiere per poi stampare la casa sul posto...probabilmente questi plotter saranno usati all'interno delle aziende per costruire pareti prefabbricate a disegno da assemblare poi in cantiere...
comunque imho mai porre limite alla fantasia...![]()
Fai lavorare le tue meningi e usa la fantasia, anche il primo calcolatore inventato probabilmente costava una follia e gli ci voleva mezz'ora per fare 2+2, oggi abbiamo telefoni cellulari quad core...
Non esiste solo il cemento armato, esistono fibre e malte vegetali dalle ottime caratteristiche, queste macchine sono in grado di costruire con un'infinità di materiali.
Le potenzialità sono alla luce del giorno, se non le vedi sei cieco!
Ah no scusa, mi sono dimenticato che è stato Grillo a parlare, quindi sarà una cagata sicuramente...di che marca sono i tuoi paraocchi? no perchè sembrano veramente validi.
Non c'entra Grillo. Io mi baso su quel che si vede nel filmato.
Le stampanti 3D sono sicuramente ottime per produrre piccoli o anche medi oggetti monolitici in materiali idonei. Ho visto usarli, in un documentario, per preparare i modelli di fusione per particolari meccanici (che poi venivano adeguatamente rifiniti), per esempio. Benissimo.
Ma in quell'animazione fanno vedere un gigantesco carroponte plotter che costruisce un bunker monolitico a passate di mezzo metro di altezza, posa travetti, getta le solette ecc.
A parte le dimensioni che ci vorrebbero per realizzare una palazzina a più piani (e non parliamo di un palazzo), a mio avviso una cosa del genere, se anche ci limitiamo al cemento armato (di cui non si vedono le armature in tondo di ferro, magari sostituite nelle intenzioni da fibre nell'impasto?) non è assolutamente competitivo con le moderne casserature e gli impianti di betonaggio con pompe per gettare (riescono ormai a pompare calcestruzzo a più di 100 metri d'altezza senza troppi problemi). Con i sistemi attuali si mettono in opera centinaia di mc di calcestruzzo al giorno e questi lo vogliono fare con ugelli che lo stendono a strati? Inoltre il calcestruzzo non è una malta plastica, ma una miscela con inerti di varie dimensioni in cui la componente di cemento deve essere ridotta al minimo indispensabile. Nelle parti che devono avere maggiori prestazioni in fatto di resistenza come pilastri e solette poi si ricorre alla vibrazione con pochissima acqua. Invece se non vibri di acqua ne devi mettere abbastanza da far correre il getto in tutti gli angoli e non lasciare spazi vuoti nella massa. Tutto ciò come lo fai, in assenza di casserature? E la precisione in superficie, spigoli e sfondati compresi? passa immediatamente un secondo robot a talocciare?
Non parliamo poi del fatto che una costruzione civile non è un monolite, ma si compone di struttura resistente e di tamponature, elementi dalle caratteristiche opposte: la prima deve essere compatta e pesante, le seconde leggere e isolanti. Se vogliamo automatizzare alcune fasi della costruzione tanto vale fare un uso intensivo della prefabbricazione. E in questo caso i pannelli si torna a realizzarli con procedimenti industriali di serie e non con plotter che vanno avanti e indietro.
Senza voler sminuire nessuno, quella presentazione mi sa tanto di esercitazione da nerd che non hanno minimamente idea di come sia fatta una casa.
Io le meningi le ho utilizzate per valutare, nella mia ignoranza e cecità, quale possa essere la fattibilità di quanto presentato.
Ora per favore utilizzate le vostre per spiegarmi queste meravigliose potenzialità applicate a qualcosa che sia più grande della casa di Barbie.
Allora non ci capiamo, io non sto dicendo di stampare OGGI una casa, ma che sarà possibile farlo in futuro, magari non troppo lontano.
Come fai a dire che non è competitiva una tecnologia del genere? Si potranno realizzare strutture complesse con grande rapidità e semplicità, riducendo al minimo gli incidenti sul lavoro e trasporti di materiale, ci sarà la possibilità di tirare su un fabbricato sul posto da un disegno elettronico, magari in 24-48 ore con un'operaio seduto su di una sedia a controllare che tutto vada liscio, niente gru impalcature o orpelli vari, un'unico plotter gigante che fa tutto, e mi dici che non è una tecnologia competitiva?
Si parla sempre al futuro perchè è li che si deve guardare, anche andare sulla luna sembrava impossibile, ora si parla già di mandare uomini su marte, dove ci sono già un paio di robot che lasciano segni sulla sabbia e scavano buche.