Ti sei mai chiesto perché i costruttori giapponesi di auto abbiano negli ultimi decenni aperto stabilimenti produttivi in un paese dalla moneta forte come l'Inghilterra, ed al contempo evitato con cura l'Italia che per svariati motivi avrebbe offerto molte più opportunità (vedi Honda Moto di Atessa, ad esempio)?
Dove Marchionne voglia spostare la società che amministra interessa poco, pagliaccio era, è e rimane; cosa quella società abbia fatto in Italia con l'ingegno, il lavoro e l'eredità storico-tecnologica delle aziende, e cosa vorrà farne in futuro, mi interessa di più.