Citazione Originariamente Scritto da streettissimo Visualizza Messaggio
Certo che ce li vedo.. hai mai sentito parlare in altri Paesi europei, magari anche la tanto odiata germania, di coalizioni di partiti di stampo opposto, uniti per un comune obiettivo? le ideologie potranno anche essere differenti, potranno anche essere diverse le vie preferite, ma in Politica, quella vera, l'obiettivo è sempre la crescita e il bene del proprio Paese.
Certo che tutto questo è curioso sotto certi aspetti.. qui, in Italia, da anni siamo governati da destra e sinistra assieme.. che appunto, essendo in Italia, sono schiave di questi stereotipi (nonché nulla a livello politico in quanto non gli frega un cazzo) e si traducono inevitabilmente nell'immobilismo.. eppure non sento nessuno stracciarsi le vesti di fronte a queste sciagurate fusioni.. anzi, erano considerate l'unica via percorribile e Napolitano è pure stato osannato.. stranezze..


Mmmm.. forse non hai compreso bene tu (ma questa non è una novità): io sto parlando di politica.. quindi è perfettamente utile che io ti parli di modi diversi di valutare le persone. Se tu credi che a livello politico tu possa giudicare una persona da tatuaggi o magliette votate a degli schieramenti, allora significa che sei sotto a preconcetti che nulla hanno a che vedere con la politica. A me fottesega se un domani il signore al comando del Governo che saprà fare vera poltica e salverà questo Paese avrà il Che tatuato.. né mi fregherà nulla se il presidente della Camera è in CasaPound.. a me importa di questo Paese, importa che vengano fatte riforme.. e per quanto possa sembrare impossibile, ideali opposti non sono impedimento.
Falcone e Borsellino non avevano due mentalità affini, ma il loro obiettivo era comune ed erano uniti da questo.
In Italia, politicamente, questo è impossibile perché parliamo di dilettanti allo sbaraglio, babbei il cui unico interesse è il portafoglio, tutto questo è assodato.. altrimenti di per se non è certo impossibile, troppo facile vederla così.

Infine, m'era sfuggito un passaggio.. ci accomuna tutti un paio di palle.. io non mi sento accomunato con la maggioranza di questo Paese e certo non vedo né rabbia, né senso di protesta, né soprattutto voglia di cambiamento.. altrimenti qualcuno mi deve spiegare dov'è la voglia di cambiamento se da quando sono al mondo i nomi che siedono dentro al Parlamento autorizzati dal Popolo sono sempre quelli.
Ma per favore..
Credo che fosse evidente che tatuaggio o maglietta fossero solo delle metafore simboliche che esprimessero degli opposti che assolutamente non potrebbero avere nulla di comune, socialmente e politicamente. Non è certo il mio modo di valutare le persone, anche se sinceramente avrei difficoltà a trovare (anche aldilà delle idee politiche) del buono in un neo nazista... Tu li chiami pregiudizi, ma che io sono orgoglioso di avere perchè detesto chiunque voglia sopraffare altre persone. Quello che tu definisci bene comune è pura utopia e semplicistica demagogia, in quanto l'idea di bene comune - ad esempio - di un individuo di estrazione comunista cozza violentemente con l'idea di bene comune di un qualsiasi sistenitore del libero mercato, sempre per esemplificare. Quindi ti ripeto che il fatto di provare lo stesso schifo o la stessa voglia di cambiamento non è un modo reale per accomunare il pensiero di persone derivanti da estrazione diversa, perchè nel momento di subentrare e ricostruire tali divergenze diverrebbero (e divengono) incolmabili.