
Originariamente Scritto da
Monacograu
L'analisi di Travaglio (che mi sta simpatico anche se non condivido troppo spesso ciò che dice) sposa perfettamente quanto sto dicendo dall'inizio
Secondo me il giornalista "vero" non esiste in quanto ognuno ha le sue idee e la sua opinione e, quando si parla di politica, non si può essere "asettici", a meno di non riportare solo i numeri.
In tale contesto, mi sembre che spesso e volentieri Travaglio abbia dimostrato simpatia per il mondo grilliano...o no?
In questo senso, è di "parte".