Il mio percorso di elettore politico inizia 30 anni fa' con una cottarella per Craxi , che sembrava avesse abbastanza carisma per poter domare quel sterminato gregge di "conigli-mannari" che popolava la DC.
La cosa duro' poco poiche' mi resi conto, ben prima di tangentopoli, che quei socialisti rubavano a mani basse e ben piu' dei democristiani...
Quindi per un sacco di anni ho "dovuto" rifugiarmi nel Pci, anche se, come lessi molti anni fa', la penso come Eugenio Scalfari e la mia indole è liberale e in ogni caso lontanissima dagli estremismi di destra ma anche di sinistra.
L'antiberlusconismo mi ha indotto a turarmi il naso e votare Pd fino al 2006, da li' non ce l'ho fatta piu' e ad ogni elezione politica nazionale il tormento mi accompagna fino a quando non mi trovo la scheda davanti, negli ultimi 8 anni ho votato di tutto: Italia dei valori, radicali, persino lista Monti e Oscar Giannino.... per finire in queste ultime europee in cui ho messo la x sulla lista Tsipras.
In ogni caso sono un acerrimo nemico dell'astensionismo e dall'83 ho sempre votato, anche a qualsiasi tornata referendaria.