L'Europa e i nostri problemi

[Strunz]

No, perchè do benissimo come funziona il cardine centrale é il consiglio dove siedono tutti gli stati membri con eguale potere di veto, l'Europa altro non é che i governi nazionali uniti insieme, poi la li parte la commissione , che é l'esecurivo,che elabora direttive conseguenti alle decisione ed ai trattati del consiglio...
Il resto sono chiacchiere e propaganda becera.

Detto da un italiano che vive in Lussemburgo...

Caspita é vero non ci pensavo, non dovevo scrivere onesti?

[Stinit]

No, perchè do benissimo come funziona il cardine centrale é il consiglio dove siedono tutti gli stati membri con eguale potere di veto, l'Europa altro non é che i governi nazionali uniti insieme, poi la li parte la commissione , che é l'esecurivo,che elabora direttive conseguenti alle decisione ed ai trattati del consiglio...

Bello...e allora come mai monti...poi letta...poi renzi si sono ritrovati a guidare il governo delle larghe intese?...

[fabrizio 64]

Caro strunz saprai anche benissimo come funziona l'Europa ma forse non hai capito dove ci porterà 😉😉

[Stinit]

Caro strunz saprai anche benissimo come funziona l'Europa ma forse non hai capito dove ci porterà ����

Il problema è che come al solito la teoria fa a cazzotti con la pratica...e la pratica vince

[Strunz]

Caro strunz saprai anche benissimo come funziona l'Europa ma forse non hai capito dove ci porterà 😉😉

Dici? Probabilmente non sai dove si finirebbe senza euro e senza Europa, perché si crede sempre che i cambiamenti portano a cose migliori, ma in certi momenti anche hitler, mussoli, lenin, castro sono stati dei cambiamenti dove nazioni intere appoggiavano...

[fabrizio 64]

Hai ragione non sempre i cambiamenti fanno bene vedi l'euro cosa ci ha fatto!!! Mi pare di non essermi spiegato bene io sono preoccupato delle attuali classi dirigenti.😊

Penso di non essere solo, basti vedere quanta gente va ancora a votare.
Non preoccupiamoci adesso del cambiamento!! Preoccupiamoci di quello che abbiamo!!!

[Strunz]

Hai ragione non sempre i cambiamenti fanno bene vedi l'euro cosa ci ha fatto!!! Mi pare di non essermi spiegato bene io sono preoccupato delle attuali classi dirigenti.😊

Eppure sembrava una panacea agli inizi del secondo millennio,come oggi sembra il ritorno alla lira, ma i miracoli non esistono, se prendi un antibiotico uccidera si il battere responsabile dell'infezione, ma uccidi anche la flora intestinale, ora se si torna indietro si paghera un dazio doppio, allora non ci si doveva entrare prima, ora é come amputarsi le balle. Sulla futura classe politica? Beh é lo specchio della societá mica vengono da marte, questa è l'italia.

[fabrizio 64]

L'Italia è una nazione che storicamente ha sempre avuto delle eccellenze, è una nazione che ha saputo crescere e risollevarsi dal dopoguerra. Non credo debba avere complessi di inferiorità nei confronti di nessuno,vai fiero di essere italiano!

[Strunz]

L'Italia è una nazione che storicamente ha sempre avuto delle eccellenze, è una nazione che ha saputo crescere e risollevarsi dal dopoguerra. Non credo debba avere complessi di inferiorità nei confronti di nessuno,vai fiero di essere italiano!

Caro Fabrizio, io lavoro in un contesto multietnico e quando vedo la differenza tra gli italiani ed i nordici mi domando sempre come non si riesca ad emergere, c'é uno spirito di adattamento alle esigenze del lavoro che nessuno ha come gli italiani, ma perché quando si é tutti assieme nel proprio paese va tutto a puttane? Perché si é divisi in casa ed uniti in "trasferta" ?eppure l'Italia é un paese d'oro, baciato dal sole, dal mare, dai monti, dall'arte, ma i turisti visitano la Francia e Parigi, dove se vuoi mangiare é meglio andare da Mcdonald

[fabrizio 64]

Anche io lavoro in un contesto multietnico, e vedo che tutti hanno in sé una parte di buono. Penso che le difficoltà attuali non vadano solamente cercate nei nostri comportamenti, ma che siano dettate dalle differenze con gli altri paesi (per differenze intendo paesi che hanno costi produttivi irrisori), forse l'unione europea poteva fare di più per livellare tali differenze.