colgo l'occasione per citare l'editoriale di Gomez in merito a Renzino nazionale.
Renzi, dall'anti-casta all'impunità. Metamorfosi di un leader - Il Fatto Quotidiano
Come giustamente indicato dal buon Gomez,
"Far eleggere 95 senatori da mille consiglieri regionali, un terzo dei quali sono attualmente indagati, imputati o condannati, significa popolare l’assemblea di palazzo Madama di personaggi il cui principale obbiettivo sarà quello di entrare in Senato per difendersi dai processi e regolare i propri conti con la giustizia."
inoltre:
"A poco a poco il combinato disposto tra la nuova legge elettorale e riforma del Senato appare per quello che è: un sistema per espropriare definitivamente i cittadini dalla possibilità di scegliere i propri rappresentanti (a Montecitorio le liste saranno bloccate) e consegnare in toto la nomina delle due Camere alle segreterie dei partiti. Che in qualche caso, come monarchi illuminati, concederanno al di fuori di ogni controllo e regola il divertissement delle primarie. Povera Italia e poveri italiani. Votando Renzi pensavano di abbattere la casta. Ma se continua così molti di loro si convinceranno che l’unica rottamazione in corso è quella della speranza. "