Mi ripresento perché adesso posso dire a pieno titolo di essere un triumphista! Finalmente dopo due anni di ricerche e fallimenti ho trovato il mio bel cancellone arrugginì da 200 kg e passa!
Tento un breve racconto, vista l'ora e i km percorsi...
Grazie a un simpatico e sconosciuto utente di questo forum (a cui devo almeno una pinta) ho trovato la, solo ora, mia Scrambler del 2006 carburella... A un buon prezzo, anche se un po' magagnata è pur sempre una Scrambler con tutto il suo carattere... Parto questa mattina alle otto da quel di Urbino (PU) mia città natale, dopo esser stato il primo ad essere in fila in banca per ritirar la somma pattuita con l'ex proprietario, mi infilo in macchina e con la compagnia di un fidato amico non motociclista che ha avuto l'ingrato compito di riportare indietro la mia macchina, mi accingo a fare un bel coast to coast tutto italiano in direzione Roma.
Giornata tutto sommato tiepidina, poche nuvole sulle alture appenniniche fra Cagli e Gubbio la "contessa" ci accompagna con i suoi pochi ma divertenti tornanti verso un sole che a metà mattina inizia a scaldare. Dopo circa 300km arriviamo a destinazione sulla Flaminia, a un passo dal centro di Roma. E mo' dove parcheggiamo? Fatta la prima "ispezione" io e il buon Samuele ci abbuffiamo con un buon piatto di bucatini all'amatriciana, ci crogioliamo un po' al sole con un caffè vista Tevere e torniamo verso la Flaminia per concludere l'affare, nella speranza che il vecchio proprietario abbia rimediato almeno uno specchietto... Er che sai com'è a Roma è un conto ma nel resto d'Italia almeno uno (seppur finto...) bisogna averlo. E tralascio le considerazioni sull'affermazione un po' bislacca dell'ex che dice "ma tanto è una café racer, a che serve lo specchietto?".
Firmate le pratiche e montato lo specchietto (che lo dico... È come non averlo visto che più in la del mio braccio non mi ha mostrato niente per tutto il viaggio) inforco il mio nuovo cancellone arrugginito e....tatatooooom... Il primo tuono! Vacca boia vuoi vedere che "moto bagnata moto fortunata"?
Ebbene il mio primo viaggio su una Scrambler è iniziato a Roma sotto la pioggia ed è finito a Urbino... Sotto la pioggia!
Inutile dire che delirio in moto sotto l'acqua, con una moto mai guidata prima, nel continuo ingorgo di Roma dal centro fino al GRA. Una paura rottura di finire a terra in tempo zero, ma la ragazza (a cui presto troverò adeguato nome) decide di fare subito le bizze e... Si spegne! Due, tre e quattro volte... In piena accelerazione, da ferma... A folle.... Inizio davvero a farmela sotto perché... Dove metto le mani, se non nei capelli? Poi lampo di genio... È a carburatori, e l'ex prima di partire mi ha smanacciato il rubinetto della benzina... Vuoi vedere che il furbo ha fatto tanto lo splendido e poi me l'ha lasciato chiuso? Ebbene.... SI!
Così passano i km e un paio di pieni (mi dovrò abituare a non avere l'indicatore del serbatoio) e la fiducia aumenta, il cancellone è ben piantato a terra e scalcia a dovere quando apro la manetta, l'autostrada fino a Orte passa abbastanza liscia anche senza aver mai visto un ciuffolo di quello che accadeva dietro le mie spalle, per i sorpassi mi sono affidato alla freccia messa per tempo e a una buona dose di torcicollo che ripagherò domattina a muscoli freddi.
L'E45 al solito strapiena di buche mi fa sentire come le sospensioni non siano il massimo in questo mezzo, ma comunque il sellone morbidone aiuta e usciti a "Bosco" iniziamo la strada più consona al pilota e al mezzo... L'acqua posso dire che è stata una costante fin verso Gubbio, fra quella dall'alto e quella dal basso posso dire che non mi son fatto mancare niente, anche la nebbia ha voluto farmi compagnia sulle prime salite... Ma nel frattempo il feeling con la moto è cresciuto, i km passavano scoppiettando e dentro alle gallerie mi son divertito a fare un po' di chiasso...
Arrivato fra i colli marchigiani uno splendido tramonto rosso ha incendiato le ultime nuvole cariche d'acqua che per un po' se ne son state buone, lasciandomi sfogare sul tratto di superstrada che da Cagli arriva a qualche km da Urbino, dove come comitato d'accoglienza ho trovato ad aspettarmi una tiepida pioggerellina crepuscolare... Quasi a dirmi: bravo c'è l'hai fatta! Dopo questo primo viaggio puoi goderti l'agognata Scrambler in tutte le salse!