1. Insomma.. Prost quando andò alla Ferrari la differenza la faceva.. quelli erano tempi in cui un talento poteva far dei gran numeri anche se l'auto non era all'altezza.. ora i gap non sono colmabili.. il coraggio di piloti come Mansell e Villenneuve a volte risultava suicida, altre volte pagava abbestia.. ora hai voglia a fare staccate di traverso, sorpassi al cardiopalma.. se la macchina non ce li ha i numeri non fai nulla, anche se sull'altra macchina c'è seduto un tizio che vale la metà di te..
2. bah.. io le gare le ho viste.. non ci vedo niente di spettacolare.. al massimo 1 sorpasso.. se va bene si danno addosso Hamilton e Rosberg ma il più delle volte anche loro fanno duelli a distanza a suon di tempi.. rimangono sempre troppi i sorpassi decisi con le soste ai box.. per carità, sono gusti, ma io continuo a prendere sonno, idem con la MotoGP.. lo spettacolo per me è altro, sono duelli serrati, staccate alla morte, idee, spunti, numeri da campioni.. sono cose irrealizzabili oggi, quando uno gira secondi più forte c'è poco da fare..
..andando addosso ad Hill nel 94.. per dovere di cronaca..








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