Non passa giorno senza che non si sentano storie di stupro e violenze in questa merda di paese, ma che cavolo sta succedendo???![]()
Capisco che ora fa notizia e i media ne trattino di più, ma porca miseria sembra un immenso porcaio... Da un lato i ragazzini di 14-15 anni che addirittura poi filmano il tutto, dall'altro i soliti stupratori del cazzo!!!
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Solo stamattina, aprendo Libero.it per dare un'occhiata veloce all'email mi trovo di fronte ad altre 2 storie, eccheccavolo!!!
Stava passeggiando lungo il litorale di Castelvolturno, in provincia di Caserta, diretta a casa quando è stata avvicinata e caricata in auto con la forza da tre uomini, quasi certamente rumeni, che l'hanno stuprata per tutta la notte.
Una donna di 33 anni, T.A., è stata ritrovata nuda e sotto choc mentre vagava lungo la corsia nord dell'Autosole, nel tratto compreso tra Cassino e Pontecorvo, al chilometro 657. A notarla sono stati diversi automobilisti che hanno subito dato l'allarme. Gli agenti della polizia stradale l'hanno soccorsa e trasportata nel vicino ospedale di Pontecorvo (Frosinone). Qui i medici hano accertato l'avvenuta violenza. La donna, casertana, è ora ricoverata sotto choc nell'ospedale. Ai medici e agli agenti ha raccontato che i tre hanno abusato di lei per sette ore e poi l'hanno rilasciata poco lontano dal luogo in cui potrebbe essere stata consumata la violenza. Sulla vicenda stanno ora indagando gli agenti della sottosezione A/1 agli ordini del vicequestore Alessandro Ciotti.
Violenza sessuale e bullismo insieme. Episodio sconcertante a Gorizia, dove due quindicenni hanno ricevuto due ordinanze restrittive in due comunità. I due giovani sono accusati di aver abusato di una ragazzina di 16 anni.
Secondo la ricostruzione dei fatti la giovane e uno dei quindicenni avevano trascorso la serata assieme. Poi sono stati raggiunti dall'altro ragazzo. Quando la giovane ha cercato di sottrarsi al rapporto a tre è stata trattenuta a forza. Non solo, ma i due giovani hanno ripreso tutta la scena con il telefonino, mostrando poi le immagini ai loro amici in un noto locale della città. Il fatto è avvenuto nell'appartamento di uno dei due ragazzi, solo in casa per l'assenza dei genitori. L'inchiesta da parte della Squadra Mobile di Gorizia era scattata il 14 gennaio, quando all'ospedale di Monfalcone si era presnetata la giovane chiedendo un farmaco anticoncezionale, la cosidetta pillola del giorno dopo. Alla richiesta di spiegazioni da parte dei medici la ragazza ha raccontato, alla presenza anche di un parente, di essere stata violentata da due coetanei.
Dopo la denuncia e le conseguenti indagini la Polizia è risalita ai responsabili della violenza. La Procura dei Minori di Trieste ha disposto la permanenza per tre mesi in una comunità per giovanissimi che si trova fuori regione. L'accusa per i due riguarda sia la violenza sessuale, sia la diffusione di immagini pedo-pornografiche. E' stato anche accertato che sul telefonino di uno dei due giovani erano state impresse delle scene che poi sono state cancellate. Ne erano rimaste solamente due, quelle che erano state ostentate agli amici, e quelle che hanno permesso la conclusione delle indagini.