I miei mille giorni-Matteo on the Block-

[Lo scrofo]

A prescindere, Grillo e' demagogo.
Intanto il demagogocazzonechenonsisporcalemanidifango ha gia' aperto un conto per raccogliere fondi per gli alluvionati, in tempo zero.

Renzi a causa di quella leggera figura di merda targata agosto dovrebbe esporne come minimo le motivazioni davanti al Parlamento, troppo facile fare proclami: se volesse i fondi li trovano in 2 secondi, visto che per gli F35 ci sono subito.

Nel frattempo pero' i casini sono arrivati a Parma e anche in Toscana.

[rjng]

Demagogia è pensare di far spalare chi ha ben altre possibilità d'essere utile,e questo sia Doria che Grillo,gli unici che ci han messo la faccia per motivi diversi,lo sanno bene. Su Renzi non è possibile pronunciarsi,visto che non ci ha messo la faccia che almeno ci metta i soldi prima degli altri,e che trovi il perchè le opere a Genova non si sono realizzate nonostante i denari già pronti. Quello che è successo è da codice penale.

[paper]

Demagogia è pensare di far spalare chi ha ben altre possibilità d'essere utile,e questo sia Doria che Grillo,gli unici che ci han messo la faccia per motivi diversi,lo sanno bene. Su Renzi non è possibile pronunciarsi,visto che non ci ha messo la faccia che almeno ci metta i soldi prima degli altri,e che trovi il perchè le opere a Genova non si sono realizzate nonostante i denari già pronti. Quello che è successo è da codice penale.

Doria ci ha messo la faccia perché è il sindaco e almeno per dignità lo deve fare, anche se la colpa dell'accaduto non è sua che in parte.
Grillo, che si è mosso con diversi giorni di ritardo pur essendo genovese, ce l'ha messa per andare a vendemmiare lo scontento dei cittadini ma per stavolta gli è andata male. I gorilla stavolta gli sono serviti, per coprirgli la ritirata minacciando i volontari. I filmati sono eloquenti.

Il fango nella testa

15/10/2014
MASSIMO GRAMELLINI
Tu, il rabdomante della rabbia, per anni hai intercettato l’umore dei disperati. Poi succede che Genova, la tua città, venga sommersa dall’alluvione. La notizia ti sorprende a una kermesse romana del tuo movimento. L’istinto fin qui infallibile dovrebbe indurti a fare la cosa giusta: tornare subito a casa per metterti a spalare in silenzio, intestandoti una campagna finalmente positiva. Invece resti al caldo di Roma a grilleggiare contro tutti, senza accorgerti che sei sempre meno efficace. Non esalti né spaventi più. Semplicemente annoi. Al quinto giorno ti degni di farti vedere a Genova. Arrivi in centro con una scorta arrogante, da mandarino della nuova Casta, e ti becchi la contestazione di ragazzi che probabilmente ti hanno pure votato

. Il distacco tra te e loro è emblematico: quelli fanno e tu parli, quelli ricostruiscono e tu continui a distruggere. Perché persino lì, in mezzo al dolore, non trovi di meglio che indicare bersagli contro cui sfogare il rancore. Agli Angeli del Fango che ti danno del pagliaccio come a un Mastella qualunque, additi il solito capro espiatorio, la stampa, accusandola di avere taciuto le vere cause della tragedia. Ma quando fai l’elenco di quelle cause si scopre che sono le stesse che ingombrano le prime pagine dei giornali. Sei fuori forma, incoerente, confuso. Dopo averli umiliati, ti offri ai cronisti per un’intervista in cambio di duemila euro da versare a un tuo fondo per gli alluvionati. Tu, di grazia, quanti ne hai messi? Dici ai ragazzi che non hai problemi a spalare il fango con loro, però poi non lo fai e ti dilegui con la tua scorta. Hai perso il tocco, Beppe Grillo. Che peccato, sei già ieri.

La Stampa - Grillo contestato a Genova: “Vieni a spalare”. Napolitano: dissesti anche per inerzie locali

Anche sulla denuncia della situazione e sulla raccolta di sottoscrizioni si muove in grave ritardo: la stampa che ancora una volta non ha perso occasione per attaccare lo ha battuto di diversi giorni.
Una visita inutile e indecorosa, mi sa che sta davvero perdendo colpi.

Se grillo si mettesse a spalare gli darebbero del pagliaccio, se non lo fa è un buffone, insomma qualunque cosa faccia non va mai bene, ha l'aria di essere una forma di ossessione.
Quello che mi preoccupa maggiormente non è tanto grillo, sono le cazzate che tira fuori il bomba, che pur essendo delle vere minchiate si cerca sempre di giustificarle.
Ce lo vedrei propio bene Renzi in scooter che si gira Genova, con un prete come scorta, sarei curioso di vedere quanti metri riesce a percorrere prima di venir preso a palate in faccia.

Renzi ha le sue responsabilità e forse ha fatto bene a non andare dove non serviva e avrebbe causato solo malumore risparmiandosi anche le palate in faccia. Grillo le palate (virtuali) se le è prese ed è filato con la coda tra le gambe sgommando in scuterone con i suoi sgherri in cerca di quartieri più amici, in perfetto stile politico italiano. Pareva Craxi al Raphael.
Non vedo dove sia l'ossessione a mettere in evidenza anche i difetti dell'antistato. Per fare le pulci a Renzi siete già in tanti e ci spendete un mucchio di parole, non è il caso che mi ci metta anche io.

[rjng]

mesi di ritardo....ma fammi il piacere...Grillo era sinceramente stupito che qualche persona gli si potesse rivolgere in quel modo,di certo non era lì per spalare,ma per portare solidarietà,la sua nella sua città.

[XantiaX]

i guardo i fatti ... ed i fatti cosano!

[Lo scrofo]

Doria ci ha messo la faccia perché è il sindaco e almeno per dignità lo deve fare, anche se la colpa dell'accaduto non è sua che in parte.
Grillo, che si è mosso con diversi giorni di ritardo pur essendo genovese, ce l'ha messa per andare a vendemmiare lo scontento dei cittadini ma per stavolta gli è andata male. I gorilla stavolta gli sono serviti, per coprirgli la ritirata minacciando i volontari. I filmati sono eloquenti.

Il fango nella testa

15/10/2014
MASSIMO GRAMELLINI
Tu, il rabdomante della rabbia, per anni hai intercettato l’umore dei disperati. Poi succede che Genova, la tua città, venga sommersa dall’alluvione. La notizia ti sorprende a una kermesse romana del tuo movimento. L’istinto fin qui infallibile dovrebbe indurti a fare la cosa giusta: tornare subito a casa per metterti a spalare in silenzio, intestandoti una campagna finalmente positiva. Invece resti al caldo di Roma a grilleggiare contro tutti, senza accorgerti che sei sempre meno efficace. Non esalti né spaventi più. Semplicemente annoi. Al quinto giorno ti degni di farti vedere a Genova. Arrivi in centro con una scorta arrogante, da mandarino della nuova Casta, e ti becchi la contestazione di ragazzi che probabilmente ti hanno pure votato

. Il distacco tra te e loro è emblematico: quelli fanno e tu parli, quelli ricostruiscono e tu continui a distruggere. Perché persino lì, in mezzo al dolore, non trovi di meglio che indicare bersagli contro cui sfogare il rancore. Agli Angeli del Fango che ti danno del pagliaccio come a un Mastella qualunque, additi il solito capro espiatorio, la stampa, accusandola di avere taciuto le vere cause della tragedia. Ma quando fai l’elenco di quelle cause si scopre che sono le stesse che ingombrano le prime pagine dei giornali. Sei fuori forma, incoerente, confuso. Dopo averli umiliati, ti offri ai cronisti per un’intervista in cambio di duemila euro da versare a un tuo fondo per gli alluvionati. Tu, di grazia, quanti ne hai messi? Dici ai ragazzi che non hai problemi a spalare il fango con loro, però poi non lo fai e ti dilegui con la tua scorta. Hai perso il tocco, Beppe Grillo. Che peccato, sei già ieri.

La Stampa - Grillo contestato a Genova: “Vieni a spalare”. Napolitano: dissesti anche per inerzie locali

Anche sulla denuncia della situazione e sulla raccolta di sottoscrizioni si muove in grave ritardo: la stampa che ancora una volta non ha perso occasione per attaccare lo ha battuto di diversi giorni.
Una visita inutile e indecorosa, mi sa che sta davvero perdendo colpi.





Renzi ha le sue responsabilità e forse ha fatto bene a non andare dove non serviva e avrebbe causato solo malumore risparmiandosi anche le palate in faccia. Grillo le palate (virtuali) se le è prese ed è filato con la coda tra le gambe sgommando in scuterone con i suoi sgherri in cerca di quartieri più amici, in perfetto stile politico italiano. Pareva Craxi al Raphael.
Non vedo dove sia l'ossessione a mettere in evidenza anche i difetti dell'antistato. Per fare le pulci a Renzi siete già in tanti e ci spendete un mucchio di parole, non è il caso che mi ci metta anche io.

Forse prima di tutto era il caso di vedere anche altri video, non solo quello che Gramellini o te apprezzate.

Ma francamente, me ne frego di tutta sta polemica: se un Capo di Governo di un qualsiasi Stato Europeo si comportasse allo stesso modo, sarebbe come minimo sotto la gogna mediatica , per non dire di peggio.

In Italia no, e questo E' UN DATO DI FATTO.

Gramellini faccia presente anche questo, invece di fare pseudo gossip da 4 soldi.

[XantiaX]

"se non fate cisti vi faranno odiare chi vi restituisce i soldi e vi faranno amare chi ve li ruba" (Obiuankenobi)

[Paglia]

Ma ci rendiamo conto su che stronzate stiamo discutendo? una città sommersa dal fango e invece di dare la caccia ai responsabili (ma quella vera col fucile in mano) ci perdiamo in michiate di questo tipo...

paper poi te sei un mito, renzi ha fatto bene a non farsi vedere perchè creava malumori invece grillo ha fatto una cazzata perchè doveva spalare? e non la chiami ossessione questa? capisco che grillo non lo puoi propio vedere, che non perdi occasione ad ogni stronzata di buttare merda sul movimento, ma per favore smettila tutte le volte di giustificare l'ebete e la sua sinistra del cazzo, è a dir poco patetico e vomitevole.

[paper]

Ma ci rendiamo conto su che stronzate stiamo discutendo? una città sommersa dal fango e invece di dare la caccia ai responsabili (ma quella vera col fucile in mano) ci perdiamo in michiate di questo tipo...

paper poi te sei un mito, renzi ha fatto bene a non farsi vedere perchè creava malumori invece grillo ha fatto una cazzata perchè doveva spalare? e non la chiami ossessione questa? capisco che grillo non lo puoi propio vedere, ma per favore smettila tutte le volte di giustificare l'ebete e la sua sinistra del cazzo, è a dir poco patetico e vomitevole.

Vabè. Non hai proprio capito. Inutile ripetersi, basterebbe rileggersi Gramellini, che piace solo quando non tocca i personaggi sbagliati.
Grillo voleva raccogliere applausi e consenso e se n'è andato scornato con le sue guardie del corpo. Grillo è uguale alla Casta che finge di combattere. Se non è chiaro nemmeno questo vuol dire che adorate farvi intortare.
Io non sto né con Renzi né con Grillo.

[Paglia]

Vabè. Non hai proprio capito. Inutile ripetersi, basterebbe rileggersi Gramellini, che piace solo quando non tocca i personaggi sbagliati.
Grillo voleva raccogliere applausi e consenso e se n'è andato scornato con le sue guardie del corpo. Grillo è uguale alla Casta che finge di combattere. Se non è chiaro nemmeno questo vuol dire che adorate farvi intortare.
Io non sto né con Renzi né con Grillo.

Guarda che ho capito benissimo ma il mio discorso non cambia, forse è una cosa inconscia ma nelle tue risposte c'è nascosto tutto l'amore per la tua sinistra del cazzo e il suo ebetino sboroncino, ripeto è preoccupante come si sta a parlare di cazzate quando i responsabili si grattano la pancia e gente come te li giustifica pensando alle cagate che fa grillo, raccontando che alternativa migliore all'ebete non esiste, qualsiasi personaggio sarebbe meglio di sto scemo!

Grillo ha fatto una cazzata ad andare a Genova e non spalare? avrebbe fatto una cazzata anche a spalare o restare addirittura a casa, il movimento ormai è il capro espiatorio per tutto, mentre chi ci sta ammazzando sono sempre giustificati in ogni azione.