Citazione Originariamente Scritto da Le_Loup Visualizza Messaggio
guarda a me che si chiami matrimonio, patto cuvile, pacs, PIPPO, PIPPA (visto che son gay), oppure che si chiami "NONE'UNMATRIMONIO" non me ne frega un'emerita sega ... basta che dia gli stessi diritti ....

GENITORE 1 E 2 mi pare una cavolata .... ma se si legittimano le unioni civili dovranno trovare un altro modo sui moduli per dire mamma e papà ..... o accettare che sotto papà firmi l'altra mamma .... o viceversa ...
Scusa non ti offendere se ti chiedo un chiarimento. Difendi a spada tratta il diritto di avere una forma LEGALE di unione per persone dello stesso sesso, però dici di essere bisex. Questo cozza un po', oppure sarebbero da prevedere due diverse unioni, una con un uomo e una con una donna? Due diverse eredità, due diverse pensioni ecc. ecc.
Credo che il fondamento di una unione sia l'amore reciproco e soprattutto il rispetto, non credo che questo sia possibile partendo già dal presupposto che si debbano avere ALMENO due compagni.
ti chiedo questo senza volerti offendere, è solo una mia curiosità perché penso questo: I gay hanno tutto il diritto di esserlo, di stare insieme, di vivere le loro cose in serenità... Ma ci sono alcune cose che non vanno trascurate, la prima è considerare anche la sensibilità degli altri. Ci sono persone a cui non piace vedere due uomini che si baciano lingua in bocca, soprattutto in posti dove ci sono dei bambini ai quali si cerca di dare, nei limiti del possibile, una educazione "tradizionale". Poi potrebbero diventare gay e ne avrebbero tutto il diritto per carità.
Però non concepisco la morbosità e il velo di depravazione che c'è spesso dietro a chi vive l'omosessualità come qualcosa di diverso, e parlo degli omosessuali stessi, che sono i primi a farsi ghettizzare con comportamenti e pretese assurde (prima fra tutte il voler avere dei figli),. Comportamenti effeminati per gli uomini o maschili per le donne, vestiti assurdi e comportamenti ridicoli.
Ho a mci omosessuali che a vederli non lo diresti mai, e li stimo....
Ai figli va data la possibilità di vivere normalmente e di discernere da soli quale sia la loro strada, forzarli a vivere in un contesto che non è proprio quello che la natura vorrebbe è forzarli anche a intraprendere delle scelte sbagliate.
In sintesi, puoi e devi essere gay se senti di esserlo, ma lo devi essere in modo coerente con il mondo in cui vivi.