Madooo che fatica!
L'ignoranza è tanta in tutti i versi, ignoranza è anche non saper argomentare con "tranquillità" su una questione delicata, e va intesa SENZA OFFESA alcuna, poiché l'ignoranza è mancanza di conoscenza ragione per cui si può sempre rimediare.
Proviamo a mettere un punto "fisso".
Se davvero fossimo in uno stato laico il principio "la legge è uguale per tutti" dovrebbe essere basilare. L'ho messo fra virgolette per dare un senso lato all'affermazione, che comprenda non solo la legge in quanto tale ma tutto il vivere comune. Siamo invece continuamente bombardati dal "senso comune" che comune non è affatto, con il pretesto di difendere dei diritti (supposti o meno che siano) ci sentiamo autorizzati a ledere la libertà altrui.
Bisogna prendere atto che a questo mondo, in questa Italia (ma ovviamente non solo) ci sono persone che per mancata conoscenza e con scarsa capacità d'empatia, non hanno piacere di vedere per strada due persone dello stesso sesso che si tengono per mano o che scambiano gesti d'affetto. Se fossimo in un paese arabo vedere due uomini che girano per strada tenendosi per mano sarebbe una cosa molto comune. Strano eh? Gli arabi (integralisti) sono fra i più famosi per l'avversione che hanno verso gli omosessuali, eppure due uomini che girano per strada tenendosi per mano è normalità. Per la cultura araba (forse non tutta) è un gesto d'amicizia. Questo che faccio è un esempio che potrebbe farci capire quanto siamo figli di una cultura che ci limita, non vuole essere un'osannazione verso gli arabi.
Visto che siamo figli di una cultura cattolica, siamo portati a non digerire bene certe esternazioni, in questo caso quelle affettive fra persone dello stesso sesso. Sopratutto fra maschi. Ma proviamo a fare un passo indietro e cercare di capire meglio cosa stanno facendo, perché lo stanno facendo e cosa comporta quello che stanno facendo. Due uomini che si baciano in pubblico non uccidono nessuno, non mettono in pericolo di vita nessuno, non ti attaccano malattie e generalmente non ti vengono a importunare obbligandoti a fare una cosa a tre...
Le due persone che si sono baciate in mezzo ai sentinelli in piedi lo hanno fatto certamente in modo provocatorio. Hanno usato un gesto che dovrebbe essere di amore e affetto e quindi assolutamente innocuo, come provocazione per suscitare delle reazioni di qualsiasi tipo esse possano essere. Quindi anche di carattere riflessivo, cioè portare qualcuno a riflettere sulla tematica anche da un punto differente dal solito. Non hanno tirato un sasso, non hanno esploso dei mortaretti. Ragione per cui credo sia anche giusto che siano stati allontanati, ma ingiusto (e un po' pretestuoso) accusarli di aver turbato una manifestazione che va a restringere i dritti di ogni singolo cittadino.
Lo stesso discorso può valere per il falso dittatore (che per altro ha dichiarato pure di essere un nazista dell'Illinois, citando the blues brothers) il suo è stato un atto assolutamente provocatorio, a mio avviso ha sbagliato perché ha distolto l'attenzione dal punto focale i diritti, facendo risuonare la grancassa sul gesto in sé e non sulle motivazioni. La reazione delle FDO di fronte a questo ragazzo è comprensibile, in determinati momenti è facile che si creino dei disordini, allontanare la persona è a mio avviso un atto dovuto, anche perché non sempre ti puoi permettere di soffermarti a ragionare che simbolo è quello sulla fascia, cosa significa nazisti dell'Illinois... Allo stesso tempo non ha molto senso l'accusa di apologia del fascismo/nazismo. Una volta che hai chiarito chi e cosa sta facendo, nemmeno ti dovrebbe venire in mente di formulare tale accusa. Che poi siano stati i giornalisti o peggio i titolisti dei giornali, non lo so.
C'è da tenere conto anche che (a mio avviso, ma smentitemi con dati di fatto) ogni manifestazione, di ogni tipo e forma abbia un intento provocatorio. Provocare una reazione. Fisica o intellettuale che sia. Sfilare per la pace è una manifestazione che vuol provocare in chi partecipa un senso di appartenenza e di dimostrazione della propria volontà, in chi assiste ammirazione, in chi la contrasta... Manifestare per il proprio posto di lavoro ha lo stesso intento, fare gruppo e far sentire la propria voce dimostrando la propria volontà di non perdere il posto...
Faccio "outing": Sono Francesco, ho 35 anni, qualche capello bianco, sono fidanzato con una ragazza dell'est europa, guido una toyota prius e un cancellone con un po' di tassello, faccio il lavoro che amo in un posto che prima o poi me lo farà odiare. Ho detto queste due cose su di me perché ritengo che con il pensiero imperante che gira da queste parti dovrei essere preso per il culo a vita per l'auto che guido, per la moto che ho scelto...