Presa la moto dal mecca per la sostituzione di un raggio, mi ha sostituito anche le pastiglie freno posteriori che mi ha mostrato.
Hanno fatto circa 7.000 km e con le precedenti avevo fatto almeno il doppio portandole però davvero a zero.
Le scanalature verticali erano scomparse, una pastiglia aveva circa 1-1,5 mm di ferodo mentre l'altra ne aveva almeno un paio ma era chiaramente rovinata, forse a causa di un sassolino infilatosi fra disco e pastiglia, anche il disco è usurato ma ancora accettabile (circa 31.000 km) e dovrebbe tranquillamente arrivare ai 40.000 Km.
Sull'anteriore invece cambiate le pastiglie nello stesso momento del posteriore, pur usurate hanno ancora qualche migliaio di km
da regalare ed il disco è quasi perfetto.
Sul posteriore montavo mi pare delle Braking ?, sull'anteriore le originali triumph.
Ma davvero, a parte la rigatura da corpo estraneo, e dando per scontato lo medesimo stile di guida, vi possono essere differenze così elevate fra un cambio e l'altro di pastiglie ? e 7000 Km non sono un po pochi come durata per uno tranquillo come il sottoscritto ?
PS. Dimenticavo che in Giugno ho fatto circa 600/700 km di soli passi dolomitici e Grossglockner, magari hanno inciso.





Rispondi Citando
Chi mi ha venduto la mia Bonnie lo faceva e infatti ad appena 10.000 km (tanti ne aveva quando l'ho acquistata) il disco posteriore era già al limite dello spessore infatti è una delle prime cose che ho sostituito.
