@Gixxer: be, il fatto che la Tiger (come sostanzialmente tutte sue colleghe) costi troppo rispetto alla Street da cui deriva, l'ho sempre sostenuto anch'io.Sfondi una porta aperta.
Lo scrissi anche in una discussione di un po' di tempo fa'. Non insisto per via delle polemiche che in genere scaturiscono da queste discussioni..
In sintesi dissi (e confermo) che la Tiger è una Street che va più piano, frena peggio e consuma uguale, ma ha un cupolino (anche se non efficientissimo, comunque sufficiente ai più), una sella più comoda per due persone, una posizione un po' meno caricata. Dove sono i 1500 Euro di differenza?
Il tuo discorso (corretto) sul prezzo delle "crossover" non è in contrasto con quello che ho detto. Tuttavia la V-Strom, che all'elettronica concede il controllo di trazione e l'ABS, costa 12.500 Euro + messa in strada.
Ha tanti altri vantaggi sulla Tiger, ma costa comunque 2000 Euro in più.E non credo che siano nel motore. Produrre un 1000 bicilindrico da 101 CV ad un grosso giapponese e un 800 tricilindrico da 95 CV a un più piccolo inglese, se non è uguale, costa di più forse a Triumph..
E poi sento dire pure da qualcuno che la Strommona è fuori prezzo..
Le moto costano normalmente molto di più delle macchine. Se ne fanno meno e la produzione è molto meno "robotizzata" e organizzata per "piattaforme". Tuttavia, in un Quattroruote di una decina d'anni fa, si leggeva che la Panda che Fiat costruiva per le Poste Italiane (il modello uscito di produzione 2 anni fa, in versione base e autocarro) costasse, materiali e manodopera, quindi senza i costi di sviluppo e di impianto della catena, che sono di diversi milioni per ogni "piattaforma", 900 Euro (NOVECENTO EURO).
Sicuramente per le moto è un po' diverso, tuttavia, più la moto è "desiderata" da un gruppo eterogeneo di utenti, più deve soddisfare un gran numero di richieste. Accontentare molti utenti è complicato. Quindi le odierne "crossover" non sono moto facili da fare e si vede dalle indecisioni e dai ripensamenti dei "grandi" (mi riferisco al ritardo dei Jap nel segmento).
Siccome alla fine queste moto devono consentire di "tenere aperta la baracca" mentre le altre fanno immagine (vedi le super sportive che costano un botto e non si vendono ma sono necessarie), è necessario piazzarne il più possibile e guadagnarci sopra il più possibile.
Il prezzo delle moto, come dici tu, lo fa il mercato.
Le moto che si vendono costano care, quelle che non si vendono costano poco. Guarda quali sono le due moto nella "top 20" di quest'anno per Triumph: la Tiger 800 e la Bonneville.
Io devo ancora vederle ste moto nuove eh.. Tuttavia, non mi stupisco se leggo che aggiungono elettronica mutuata dalla Explorer (quindi in gran parte sviluppata) e lasciano le sospensioni economiche sui modelli di attacco.
Tornando a più frivoli argomenti, mi pare che la cinesona delle foto sia "bel" un mix: cupolino e faro Honda, becco e serbatoio Tiger, borse BMW.. Interroghiamoci su freni e sospensioni..
Ciao!![]()





Sfondi una porta aperta.
Lo scrissi anche in una discussione di un po' di tempo fa'. Non insisto per via delle polemiche che in genere scaturiscono da queste discussioni..




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