Il modello di democrazia partecipativa (che non è mica mio!!) prevede una serie di situazioni in cui i cittadini vengono coinvolti direttamente nelle decisione attraverso modelli di confronto diretto, a fasi. Un processo lungo a volte snervante, ma che fa si che tutti quanti si possa aver cognizione di cosa sta accadendo di come sta accadendo e anche del perché.
E' abbastanza ovvio che la gestione ordinaria dell'apparato statale non possa essere sottoposta giornalmente al controllo e indirizzo di un sistema largamente partecipato, ma al contrario si può prevedere un metodo d'indirizzo che a tempi prestabiliti e certi sia di controllo e verifica.
E' difficile da raccontare e sintetizzare in "due righe" e io non sono un esperto in materia, ma sono certo che altre vie ci sono e vanno tentate. Questo sistema di delega è fallimentare ed è sotto gli occhi di tutti. Ruberie e mangiatoie in ogni dove ne sono solo un esempio.