Citazione Originariamente Scritto da paper Visualizza Messaggio
E quindi fa differenza, in quanto in un caso si parla di 3% del reddito dichiarato.
Nel secondo, del 3% dell'imposta sul valore aggiunto dichiarata. Se non c'era anche un grossolano errore, non si tratta del fatturato imponibile, ma dell'IVA stessa, che è in genere il 22% del fatturato.
Cioè in un caso è calcolato sul reddito; nell'altro sul'imposta da versare. Io ancora non ho capito, e voi?

“Art. 19-bis (Causa di esclusione della punibilità) 1. Per i reati previsti dal presente decreto, la punibilità è comunque esclusa quando l’importo delle imposte sui redditi evase non è superiore al tre per cento del reddito imponibile dichiarato o l’importo dell’imposta sul valore aggiunto evasa non è superiore al tre per cento dell’imposta sul valore aggiunto dichiarata. Per tali fatti sono raddoppiate le sanzioni previste dal decreto legislativo n. 471 del 1997.”
La prima parte parla chiaramente del reddito imponibile dichiarato.
Dichiaro 100.000.000 di euro,inserisco in sede di dichiarazione dei redditi fatture false per 3.000.000 euro,mi beccano,possono al massimo sanzionarmi ma non c'è penale,attualmente previsto per evasione dei redditi sino a 100.000 euro(credo).
OPPURE
evado al massimo il 3% di iva.
In entrambi i casi pago le sanzioni(doppie) ma non vado in carcere.