Credo che il terrorismo islamico serva non solo ai fondamentalisti ma anche agli islamici moderati, pertanto i vertici come risposta di facciata si dicono dispiaciuti di questa cattiva interpretazione dell'islam ma sotto sotto sanno d'averne bisognoso; è la paura che tiene basse e legate le masse di fedeli, senza quelle masse di pecoroni i vertici non avrebbero più ragione di essere, insomma ogni mezzo è buono per non perdere fedeli e per far altri proseliti.
Io mi immagino il povero "beduino" che comincia a pensare con la sua testa e vede come vivono gli sceicchi:
"Eh già, ma loro sono loro, però se guardo gli occidentali.........cacchio, quelli non sono sceicchi ma mica fanno la vita di merda che faccio io...........ma non è che forse forse abbiamo sbagliato qualcosa? Ma non è che forse forse non ce l'hanno raccontata giusta? Ma non è che forse dovremmo cambiare qualcosa?"
Eh no, i vertici non possono permettersi che le masse di fedeli comincino a pensare autonomamente, devono pensare solo come gli è stato insegnato. Più l'insegnamento è ferreo e più il fedele è legato ed un fedele integralista è più difficile perderlo, anche a costo che l'integralismo sfoci nel terrorismo.
Purtroppo povertà e scarsa cultura sono terreno fertile per l'Islam meno moderato (ma in generale x tutte le religioni) e gli estremisti occidentali sono anch'esse "povere persone", dei frustrati che nella loro vita non han saputo costruire nulla di buono e nascosti dietro una fede vogliono far pagare agli altri il loro fallimento.