
Originariamente Scritto da
Stinit
imho il gioco di prestigio sta tutto lì...far credere che nelle situazioni citate (Grecia, Italia, ecc) certi crediti siano "difficilmente" esigibili...i "mercati" e Bruxelles Group sono ben consapevoli che il sistema economico che tiene in piedi il baraccone si basa su debito che a scadenza viene supportato da nuovo debito ecc ecc...sanno bene che questo può funzionare sotto una certa soglia debito/pil...e per esperienza (vedesi salvataggio ai tempi della Germania) sanno altrettanto bene che se si oltrepassa quella soglia non c'è ricetta rigorista che tenga e il paese si infogna in un circolo vizioso di rigore tagli e depressione economica...
ne consegue che in una fase nella quale diversi paesi sono nella condizione di avere un rapporto debito/pil insostenibile (oggi si parla di Grecia ma il nostro è al 133.8%...) parlare di "credibilità" davanti al dio mercato è come parlare di aria fritta...specialmente se la "credibilità" è data dagli innumerevoli sacrifici lacrime e sangue continuativi e soprattutto dall'aver sacrificato le aspettative di vita di una intera generazione di giovani...