..non so.. io di questi tempi, se proprio si dovesse costringere i giovani a spendere un anno della loro vita in qualcosa, li manderei a fare forza lavoro nei centri di accoglienza degli immigrati, nei cantieri pubblici, a lavorare come operatori ecologici, nei campi, nelle stalle.. ad imparare il valore di lavori che altrimenti schiferebbero per la troppa fatica o altre ragioni.. ad imparare a confrontarsi sia con i connazionali loro compagni, sia con altre realtà più difficili..
..o magari spedirli all'estero, tipo erasmus.. fare qualche collaborazione con qualche Paese Europeo, mandarli lì a lavorare e a vivere.. così che magari imparano pure l'inglese, altra cosa in cui siamo vergognosamente carenti..

..ciò nonostante, ritengo che abbiamo comunque ben altre priorità..