..boh.. io nei campi c'ho lavorato, vengo da famiglie di agricoltori e fino alla scomparsa dei miei nonni s'è sempre avuto campi e raccolti a cui badare.. non sono lavori del cazzo, anzi.. vengono snobbati perché lì ci si spacca davvero la schiena.. e si parlerebbe di lavorare davvero e per tutto il giorno, non per mezza giornata e il resto libero..

..mi permetto di dubitare pure che non sia una crescita personale.. anche perché, a mio avviso, un po' di umiltà farebbe bene all'italiano medio.. che quei lavori (che dubito si trovino quando si vuole, il lavoro sì è una priorità da affrontare..) non li considera nemmeno.. e così facendo uniamo l'utile al dilettevole e diamo una mano al settore dell'agricoltura che è martoriato dallo Stato incapace che abbiamo costruito..

..per le caserme lasciate a marcire, le aggiungo allo stesso problema che abbiamo pure con carceri e altre strutture lasciate allo sfascio (altro frutto dell'educazione dell'italiano medio.. corruzione, appalti del cazzo..).. ma la vedo dura riutilizzarle quando in primis c'è un problema grave di fondi e di dotazioni per le forze che dovrebbero popolarle..