La 'bomba' di Salvini: "Mille euro al mese a ogni pensionato"
Il programma economico è stato pensato da Armando Siri, il leader del Partito Italia Nuova
Per tutti mille euro di pensione al mese per 14 mensilità, a prescindere dal reddito percepito durante la carriera lavorativa.
La "bomba" è di Matteo Salvini, il cui programma economico è stato pensato da Armando Siri, il leader del Partito Italia Nuova.
Il consigliere di Salvini ha in mente una radicale riforma del sistema pensionistico per i lavoratori dipendenti: si tratterebbe di una pensione di 14 mensilità di importo variabile in base al periodo contributivo: con 35 anni, scrive Il Tempo, si ha diritto a 800 euro al mese, con 40 anni mille euro. Il datore di lavoro paga 5mila euro fissi di contributi e il lavoratore il 10% l'anno (oggi è il 9,9%).
In pratica il versamento medio annuale previsto è di 7.500 euro: complessivamente in 40 anni si tratta di 300mila euro. Calcolando 20 anni di erogazione della pensione in base alle aspettative di vita, il quadro si delinea: il valore lordo è di 15mila euro l'anno, ossia 14mila euro netti.
Diverso il discorso dei lavoratori autonomi, la cui pensione viene così calcolata: 3.500 euro di versamento annuo per 35 anni danno diritto a 500 euro al mese; 3.500 euro l'anno per un periodo di 40 anni dà invece diritto alla cifra tonda, i "mille euro al mese". Nei progetti la riforma si applicherebbe a tutti i lavoratori a prescindere dal reddito e senza vincolo d'età: i soli parametri resterebbero il numero di anni e l'entità effettiva di contribuzione.
«Il principio - spiega Siri - è lo stesso della Flat Tax. Tutti percepiranno la stessa pensione, indipendentemente dal reddito. Resta però fermo il principio di progressività, il differenziale della ricchezza sarà salvaguardato durante l’attività lavorativa».