Non ho la sfera di cristallo: semplicemente per il lavoro che faccio, da cinque anni ho analizzato qualcosa come 5000 incidenti
e fatto riunioni con circa 1000 autisti, di auto, mezzi pesanti, furgoni, ed anche ape car.
generalmente, le dinamiche che portano all'incidente hanno tutte la stessa matrice: distrazione e guida agrressiva(distanza)
Il lavoro solo con aziende, quindi la prevenzione la faccio con aziende quindi con insiei chiusi e finiti di persone.
Quello che purtroppo non si fa in Italia come in altri paesi è una efficace campagna di prevenzione.
Quello che vedo con le persone con cui lavoro è che, generalmente, gli incidenti non sono casuali ma sono una serie concomitante di comportamenti sbagliati, reiterati, che alla lunga e su un numero elevato di collisioni portano ad incidenti gravi.
Purtroppo la mentalità comune è: "eh, può capitare.." e la sfida è proprio cambiare questa mentalità.
Se uno è abituato a mandare messaggi, continuerà a farlo finchè gli va bene, o finchè qualcuno non riesce a spiegargli efficacemente quanto possa essere pericoloso.
La sfida è quindi lavorare sul comportamento delle persone nel modo più efficace possibile.
Probabilmente se dici ad una persona "non devi mandare messaggi perchè è pericoloso", con molta probabilità ti beccherai un sonoro (ed aggiungo meritato) vaffanculo.
Ma se guardate bene il filmanto del Belgio: l'istruttore "inganna" il guidatore dicendo che una circolare ministeriale obbliga l'istruttore a valutare e sviluppare la capacità del guidatore a guidare e mandare sms contemporaneamente. QUindi procede ad un test simulato dove è il guidatore a dire all'istruttore che forse è impossibile fare le due cose contemporaneamente!
efficace o no? tempo impiegato 5minuti ogni guidatore, 5 minuti che il guidatore ricorderà per tutta la vita di driver!