Ma è possibile che debbano esistere sempre i guastafeste?
Si parla della giornata in memoria della shoa e c'è sempre qualcuno che parla delle foibe.
Si parla delle foibe e c'è sempre qualcuno che parla dei fascisti.
Si parla della resistenza e c'è sempre qualcuno che parla di Salò.
A tutti costoro io dico che se vincevano fascisti, repubblichini e nazisti non avrebbero avuto il piacere di guastare le feste.
Coj fieuj gajard pien ëd vita guidà da Valentin
a l’ero nòsta vita a l’ero nòst Turin.
Beh te lo chiedo io di provarci a rispondermi, ho passato emicranie da comprensione ben peggiori di quelle che potresti causare tu.
Inoltre dimostreresti di saper tralasciare questo senso di superiorità ingiustificato, avere delle reali argomentazioni da proporre senza tirare in mezzo la Boldrini in un discorso riguardante il 1945 e magari, ma dico magari, saper usare maiuscole e punteggiatura.
Innumerevoli limpidissime figure di oppositori e patrioti erano comunisti e anche liberi pensatori, non vedo perché non avrebbero dovuto esserlo
ANPI | Biografia: Leo Lanfranco
Pompeo Colajanni - Wikipedia
Giovanni Battista Gardoncini - Wikipedia
Eusebio Giambone - Wikipedia
io ho argomentato...o almeno ho provato...
non sono andato sul personale ne' tanto meno ho fatto riferimento al tuo modo di scrivere...
ho ascoltato nella mia famiglia testimonianze di chi ha orbitato in entrambi gli schieramenti
e proprio per questo cerco di interpretare gli intricatissimi eventi
al netto della ferocia gratuita dei crimini nazisti delle armi chimiche di graziani e degli eccidi dei
partigiani dopo la guerra
prova tu a discriminare e/o discernere...
ad argomentare
a dirmi cosa avresti fatto se fossi vissuto in quegli anni
e di come saresti stato rapace come aquila ad avventurarti per colli e monti assieme
ai partigiani dell'ultima ora....
dimmi come ti saresti comportato fossi stato un reduce di el alamein
o un piccolo balilla poi figlio della lupa avanguardista................
e intanto il papero si fa' le seghe con google
Coj fieuj gajard pien ëd vita guidà da Valentin
a l’ero nòsta vita a l’ero nòst Turin.
Posseggo già una nutrita biblioteca sulla Resistenza in Piemonte, con tanto di dati, date, bibliografie ecc.
Poi se uno volesse andare oltre ha solo da recarsi alla sede di ISTORETO e trova documentazioni a bizzeffe.
Sicuramente non se tu con i tuoi squallidi siti fascisti a venirmi ad insegnare la storia della mia città.
"...perseguire un obiettivo che cambia continuamente e che non è mai raggiunto è forse l'unico rimedio all'abitudine, all'indifferenza, alla sazietà. E' tipico della condizione umana ed è elogio della fuga, non per indietreggiare ma per avanzare. E' l'elogio dell'immaginazione mai attuata e mai soddisfacente".
Google lo uso per comodità come fa chiunque, serve per dare indicazioni di massima visto che sarebbe impossibile scannerizzare e postare estratti di libri, che comunque nessuno leggerebbe. A meno che tu abbia nozioni inedite per contestare anche quei sintetici dati storico-anagrafici.