
Originariamente Scritto da
Stinit
non è che i muratori odierni non sanno fare il loro mestiere...ma devi capire che se al giorno d'oggi fai un'opera pubblica fatta bene finita nei tempi giusti e con i soldi inizialmente stanziati poi cosa succede?
-non gira la mazzetta
-chi ci lavora guadagna il giusto
-finita l'opera è finito il business...
invece nella modalità proposta/imposta dal sistema mafioso accade che:
-ai soldi inizialmente stanziati vengono sempre affiancati altri soldi...tanti soldi
-le mazzette viaggiano veloci come i topi nelle fogne...
-l'opera è fatta
volutamente ad minchiam con poco ferro e poco cemento (quando va bene)...ma questo la gente ovviamente non lo sa...e comunque in tempo per essere utilizzata per qualche campagna elettorale...
-parallelamente si genera una quantità inaudita di ferro e cemento da poter vendere al nero...
-dopo poco tempo l'opera si sgretola e sull'onda dell'emergenza si sfascia tutto e si ricomincia da capo...
capisci bene che il sistema mafioso è più "redditizio" per tutti gli attori in campo (meno che per la collettività)...e che per questo le capacità edili dei nostri muratori non c'entrano molto...
comunque dovendo fare un riferimento a chi veramente sapeva cosa era l'edilizia bisogna risalire all'epoca dei romani...gente che ha costruito città e acquedotti e fognature che ancora oggi sono in piedi...gente che aveva costruito nei propri insediamenti le spa con piscine di acqua fredda-tiepida-calda quando la corrente elettrica ancora non esisteva
