dispiace a tutti ma dal mio piccolissimo punto di Vista , la globalizzazione e il benessere dell'occidente c'entrano poco con quello che stanno vivendo in medio oriente o in afghanistan o in libia . Guardavo ieri un documentario girato tra il camerun la Nigeria e il Ghana. Intervistavano poveri cristi, orgogliosi di vivere in quelle terre, incazzati come bestie non nei confronti di noi occidentali, ma nei confronti di quelli " non piu fratelli" che avevano abbandonato la loro terra per andare in Europa, abbagliati da un mondo " che gli ruberá la luce del sole".... Che li Hanno lasciati soli a lottare contro la sete, contro la fame, contro le angherie di un potere che solo con l'unione potrebbe essere sconfitto. E se all'unione avessimo aggiunto un po' della Nostra forza forse le cose sarebbero giá cambiate, da diverso tempo. Non credo che in Siria o in Libia o in Afghanistan le cose siano molto diverse, non credo che in quelle terre noi occidentali abbiamo messo in piedi chissa quale roccaforte industriale sfruttando manod'opera a2 0 centesimi l'ora.IL problema é che fonademtalmente a noi occidentali non ce ne frega un cazzo se la muoiono di fame, se la c'é l'isis che decapita, stupra, uccide, se distruggono patrimoni mondiali di cultura...non ce ne frega un cazzo perché perché non ce ne verrebbe niente ad aiutarli la. Che ne verrebbe al mondo occidentale di intervenire in Siria? O Cosa Hanno ottenuto intervenendo in Libia?A Volte mi vien da pensare che sia tutto programmato per portare il mondo al terzo conflitto mondialeOriginariamente Scritto da Bob Manubrio
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