..non è una questione di facilità.. è un'ovvietà.. semmai arriveremo al livello che gli immigrati saranno più ricchi di noi dubito che ci sarà da felicitarsi.. quei poveracci vengono in questo Paese della minchia scappando da fame e guerre..
..se si fa una legge per il sostegno economico di chi vive in stati di povertà, è quindi una diretta conseguenza che ne vadano ad usufruire pure loro.. escluderli nel provvedimento credo che qui in Italia non si possa in quanto (oltre ad essere profondamente stupido) risulterebbe anticostituzionale, dato che cozza con l'art.3..
..prevedo qualche osservazione sul fatto che qualche zingaro potrebbe dimostrarsi nullatenente e povero seppur in possesso di BMW, Rolex, Roulotte e GS..
..primo: che siano maledetti tutti i ladri e gli imbroglioni di questo mondo (da questi ai falsi invalidi, eccetera eccetera..).
..secondo: non è colpa del furbo che fotte il Paese se il Paese che si fa fottere è così scioccamente permissivo..
..e si arriva al solito discorso trito e ritrito: se l'Italia è la terra dove tutto è permesso, dove la giustizia è un miraggio e l'impunità una certezza, lo si deve solo ed esclusivamente agli italiani.. e il Popolo, tuttora, vota e agisce perché le cose rimangano tali.. vox populi vox dei.. e chi è causa del suo male pianga se stesso.
..mi garberebbe abbestia svegliarmi in un'Italia dove certa gentaglia non entra nemmeno, dato che non v'è trippa per gatti..
..dove tutti i delinquenti vengono giudicati in tempo breve, sanzionati inflessibilmente e puniti senza sconti..
..dove il Popolo è rispettato e non è una risorsa da spremere..
..dove il Popolo è unito, consapevole ed efficiente..
..dove lo Stato è amico e non padrone..
..dove le risorse che abbiamo (turismo, artigianato, storia, motori, ecc..) vengono sfruttate e fatte divenire eccellenza in tutto il mondo..
..,ma per fare questo serve che non ci siano gli italiani.. perché ad oggi la frase di Massimo d'Azeglio del 1800 (più di due secoli fa) è ancora vera: "Pur troppo s'è fatta l'Italia, ma non si fanno gl'Italiani"