
Originariamente Scritto da
alessio90
Un po' di calma ragazzi dai...dico la mia:
-Capitolo Carta Venezia o Unica o comesichiamaora: conviene farla, i soldi li recuperi in un paio di volte, specie se decidi di visitare qualche isola (e ne vale la pena)
-Capitolo accessibilità: Venezia è una città nella quale è necessario e conveniente arrivarci in treno o con i numerosi autobus che fanno sosta a Piazzale Roma. Eventualmente, valutare l'alternativa Tronchetto + People mover (non serve carta venezia).
-Capitolo barriere architettoniche: il discorso è ampio e andrebbe affrontato in maniera più approfondita, quello che c'è da tenere in considerazione sono le caratteristiche uniche di questa città, a partire dalle fondamenta fino ad arrivare ai 417 ponti che la costituiscono. Tenendo ben presente le caratteristiche di acqua alta e simili a cui è regolarmente sottoposta, capite bene che l'eliminazione totale delle barriere architettoniche è impensabile. Sicuramente si può lavorare per rendere accessibili le vie principali, infatti ci sono esempi in tal senso. Vi posso dire che c'è un ufficio apposito in Comune. E aggiungo che c'è pure un'app per smartphone con la mappa delle barriere esistenti e dei percorsi migliori. Mi pare si chiami Venezia Facile.
Infine, considerazioni generali: le caratteristiche di questa città la rendono unica a livello internazionale, è impensabile pretendere di avere gli stessi servizi di una città "tradizionale". Pensate solamente al sistema fognario, o alla marea, o semplicemente alla difficoltà di pulizia delle calli e gestione dei rifiuti. E' una città molto particolare che va apprezzata per quello che è in grado di offrire, accettandone le pur tante mancanze. Ma non fate confronti, non avrebbe senso

Vi suggerisco, se ancora non l'avete fatto, di farvi una passeggiata serale/notturna lungo il Canal Grande in una giornata di mezza stagione, magari in buona compagnia

vedrete che gli aspetti negativi si dimenticano.