Figuriamoci se l'assicuratore non ti dice che va assicurata!!!
La maggior parte venderebbe polizze anche ai defunti...
Comunque, io per stare sul sicuro con la mia Aprilia RS 250 del 98 e con la Cagiva Raptor 125 della mia ragazza ho fatto così:
Moto targata, non assicurata e non revisionata.
Trasporto solo col carrello, il quale è assicurato col relativo carico tramite la polizza della macchina.
Ogni volta che trasporto la moto sul carrello mi porto dietro sempre la targa ed i documenti per dimostrare che sono il proprietario in caso di eventuali controlli.
In circuito non mi hanno mai chiesto targa o assicurazione ma credo che inizierebbero a fare le pulci in caso di disastro.
Ovviamente il fatto che la moto non possa più circolare su strada non la sottopone neanche ai vincoli stringenti sulle elaborazioni...Quindi puoi elaborare tutto l'elaborabile, tieni conto solo nel caso poi la vorrai rimettere in strada delle cose da risistemare. (La 125 della mia ragazza fa 1, 2 e 3 alla pari con la mia RS 250 originale... fai un pò tu...)
Unica pecca: devo buttare i soldi... ehm... pagare il bollo ancora per 3 anni. Forse...
Lo dico perchè le FF.OO. ci hanno fermato due volte e non hanno fatto nessuna obiezione tranne farci i complimenti per le moto...
E per la ragazza che corre in pista...![]()