Citazione Originariamente Scritto da Stinit Visualizza Messaggio
È vero che la legge è la stessa...ma è anche vero che il volume degli affari...delle speculazioni...e delle perdite è molto diverso tra una banca che opera in ambito locale/nazionale ad una che opera in ambito internazionale manipolando strumenti come prodotti derivati e altre sofisticate forme di raggiro legalizzato del cliente...

Comunque a me questo sistema dove pochi squali intascano i guadagni per poi socializzare le perdite non mi pare un granché giusto...
Socializzazione delle perdite? Quando lo hanno fatto per MPS tutti gridavano allo scandalo perché è stato fatto. Adesso che a pagare sono chiamati giustamente azionisti e obbligazionisti di nuovo non va bene?
Azioni e obbligazioni hanno un rendimento e di conseguenza un certo livello di rischio. Quando ci fu il crack del Banco Ambrosiano in molti, soprattutto dipendenti che avevano messo i loro risparmi in titoli della loro banca persero tutto. Sono di fatto "proprietari" di parte della banca o suoi finanziatori e rischiano il loro investimento.
I correntisti invece sono clienti a cui la banca presta un servizio e quindi è logico che siano tutelati. Al di sopra dei 100k€ trovo difficile che non si tratti di operatori del settore bancario o finanziario. Quali sono i risparmiatori che lasciano centinaia di migliaia di € sul c/c se non temporaneamente durante movimenti finanziari oppure immobiliari?
Chi invece ha un conto titoli o un risparmio gestito invece è tutelato in quanto i suoi titoli non sono nella disponibilità della banca che glieli custodisce. I capitali delle SICAV sono addirittura custoditi in Lussemburgo, per esempio.