
Originariamente Scritto da
marmass
Chi ha confrontato uno Stato con un privato? Lo fai tu, parlando di debito pubblico come se fossero debiti privati per spese personali o per vino e donne. Se vuoi leggere ciò che ho scritto, gli esempi che ho portato servivano solo a chiarire, se preferisci "volgarizzare", un ragionamento.
Il debito passato non è andato in investimenti ma solo in spese correnti e ruberie? Credo sia oggettivo il fatto che la nostra povera Italia non sia così disastrata, abbiamo tantissimi gravissimi problemi dettati se vuoi da miopia, disonestà, scarsa intelligenza dei nostri politici (ma anche noi cittadini ci mettiamo del nostro...), ma tutto sommato qualche servizio lo abbiamo, e non ci è arrivato per miracolo divino.
Salvifiche ricette: se ti riferisci all'austerità imposta dalle norme europee, ne possiamo dire tutto il male che vuoi, ma ciò che viene considerato spesa per investimenti e cosa è spesa corrente non lo ha fissato l'UE o la Merkel.
Da fine anni '80, quando il debito pubblico è esploso, abbiamo consentito alla "politica" di mescolare pubblico e privato, i partiti e governanti hanno comprato il loro attuale potere con favori a pioggia, mance elettorali, piccoli ricatti, ed ora non possono più fermarsi. Eccole le "spese correnti" che hanno fatto lievitare il debito!
Come faceva Lauro a Napoli negli anni '50 e '60, abbiamo lasciato che comprassero il nostro consenso per un chilo di pasta o per una scarpa sinistra (la destra a votazione avvenuta)