La fonte del 21% sono riuscito a trovarla: una dichiarazione della Boschi. Può essere considerata inattendibile a prescindere, ma il dato esisterà da qualche parte? Ovviamente tutto ciò che non arriva dal blog di Grillo, dal Fatto (quando non è troppo critico verso il partito di riferimento) oppure dai farneticamenti televisivi di Di Battista è aria fritta. Altra dichiarazione inattendibile stavolta di Renzi: "i nostri amministratori sono 50mila". Per fare un esempio, se di questi fossero inquisiti o disonesti in 100 sarebbero lo 0,2%, 200 lo 0,4%.
Mi sa che attualmente la percentuale delle amministrazioni grilline con qualche guaio è assai superiore. E non basta espellere i sospetti, bisognerebbe anche spiegare perché li si è scelti e come.
Se Renzi ammette che c'è un problema nel PD e lascia che la magistratura faccia il suo lavoro trovo che non ci sia nulla di scorretto.
Quanto a Nogarin, che ripeto potrebbe essere stato solo troppo decisionista e incauto (sicuramente più pasticcione di De Luca) mi domando: ancora si parla del danno erariale di Renzi, dovuto alla differenza di stipendio tra il ruolo ricoperto da alcuni funzionari e il loro status di semplici diplomati invece che laureati, ma il fatto di assumere 33 persone in una società in via di fallimento e liquidazione (e presumo a carico della collettività) come lo vogliamo chiamare? Cosa dovevano fare di determinante in 33 in un'azienda decotta? Salvarla forse? O semplicemente assicurare consenso al M5S a spese di tutti?
A questo punto mi pare che coloro che non vogliono vedere le proprie travi asserendo che quelle degli altri sono ben di più al momento stanno da una parte ben precisa. E non è una buona maniera di incominciare a risanare la nazione.
Motivi in più che mi porteranno a votare alle comunali in maniera da cercare di evitare l'avvento al potere della Casaleggio & Associati di Casaleggio Davide & C. Meglio continuare ancora per qualche anno la linea Chiamparino-Fassino (con un po' di rimpianto per il primo).