Sono d'accordo che certi eterni protagonisti della politica dovrebbero togliere il disturbo e lasciar lavorare altri.
Ma per le new entry non ritengo che la giovne età sia un punto a favore. Come in ogni azienda anche un sessantenne può cambiare le cose in meglio. Statisticamente i manager che si accollano il maggior carico di lavoro (e hanno il massimo potere) sono intorno ai 60 anni.
Forse è inutile che continui a ripetere che non basta criticare,opporsi e proporsi come alternativa per essere in grado di cambiare effettivamente le cose.
Io di programmi credibili pronti a funzionare immediatamente senza essere costretti a piegarsi alle dure necessità di bilancio per il momento non ne vedo.