
Originariamente Scritto da
Monacograu
Su questo se ne potrebbe discutere, non mi trovo d'accordo con i vitalizi o con le pensioni dopo una sola legislatura, alcuni costi sono sicuramente troppo alti ma non mi trovo d'accordo sullo stipendio medio di un dipendente di una industria, resto fortemente convinto che si debba guadagnare in base a quale reale contributo si riesca a dare nelle realtà in cui si opera.
Ma non era questo di cui stavo parlando. La mia domanda era un po' più specifica: perchè quando c'è da attaccare i politici il bersaglio preferito è il loro stipendio ma, quando si dice che si azzera lo stipendio di 315 senatori si fanno i conti al netto delle tasse e si sostiene che è un risparmio risibile?
Me la son letta (oh, per non essere un fan di Travaglio lo citi spesso però, eh?

) ma a mio personalissimo avviso è l'articolo stesso una accozzaglia di ragionamenti da clinica psichiatrica...
Parte con contare il numero di parole negli articoli...

Prima critica il fatto che non è vero che i tempi diminuiscono perchè ci sono tante fattispecie in cui viene interpellato il senato (si dimentica, in questo caso, di riportare qualche dato sull'incidenza % di questo numero di leggi sul totale...)
Poi critica il fatto che il parere del Senato può essere ignorato dalla Camera...e allora il ping pong di cui parla dov'è?
A mio avviso è un evidente tentativo (secondo me, tra l'altro, ma riuscito) di attaccare la riforma (o meglio Renzi) a prescindere e non una analisi dei contenuti della riforma.
Mah, questo articolo mi ha convinto ancor di più a votare Sì...
