Il fatto è che oramai, ne sono sempre più convinto, manca alla gente il senso critico della realtà vuoi per pigrizia intellettuale o perchè si è talmente bombardati digitalmente da notizie, commenti ed opinioni che si finisce per non farsene una propria ma prendere a prestito quella più "pubblicizzata".
Naturalmente è un bene che l'informazione giri e sia sempre più raggiungibile ma è anche vero l'insorgere di effetti collaterali, tipo bufale, che finiscono per diventare una realtà...tipo i palestinesi che gioiscono dell'attentato a Parigi quando, nella realtà reale, gioiscono per l'accordo di cessate il fuoco nel 2012.
Ora il punto è anche questo: bisogna innanzitutto "scremare" l'informazione e farsi delle opinioni.
Poi ognuno può dire ciò che pensa, se la motiva con del proprio, ma quelli che parlano per luoghi comuni, frasi fatte o peggio ancora, privi della minima conoscenza di quello che dicono, danno giudizi e sputano sentenze, mi fanno davvero ridere