Nikka, Suntory e Kirin sono tra i maggiori produttori giapponesi di whisky: quella giapponese non è una tradizione secolare (risale al primo trentennio del Novecento), ma la produzione segue in maniera estremamente fedele i dettami e le regole delle distillerie scozzesi, portandole ad un livello qualitativo che oggi risulta essere alla pari di molti prodotti scozzesi, se non superiore in taluni casi.