Ieri ero un cane. Oggi sono un cane. Domani probabilmente sarò un cane. Sigh! Ci sono poche speranze in un avanzamento.
(Snoopy)
Credo che la massa sia condizionata da quel che sente nei vari TG dove spesso si parla di "incidenti" dei nostri fratelli americani che hanno una concezione leggermente diversa delle armi rispetto a noi... l'incidente quando c'è di mezzo un'arma raramente è davvero un incidente; mi sbilancerei a dire che non lo è mai ma ti tengo un margine d'errore.
In ogni caso se l'arma viene custodita cum grano salis non può succedere nulla. Alla faccia di chi crede che chi possiede un'arma è un John Wayne.
"Sono una persona fragile. Mi si rompono subito i coglioni". (Anonimo).
Guarda, la situazione americana la conosco abbastanza bene, avendoci vissuto e lavorato per tre anni
E avendo convissuto con una autoctona, la quale, la prima cosa che ha fatto quando sono entrato con le valigie a casa sua, mi ha affidato un pezzo di ferro prodotto dai signori smith e wesson e i relativi consumabili
E, ti sembrera strano, ma i dubbi rimangono
La situazione americana e quella italiana nosono paragonabili, per millemila ragioni
darei la palla destra di matteo&renzi per avere una foto della tua faccia in quel preciso istante; in quella frazione di secondo in cui hai dovuto decidere ed agire da vero masculo italiano
giuro che se esistesse la foto la metterei tra le mie cose più preziose. nella cassetta sotterrata sotto l'albero (vvio che non dirò quale) dove - per essere in argomento - noi sicani nascondiamo i milioni e milioni di ferriche sfuggono alle statistiche ufficiali sugli usi e consumi di materiali "atti ad offendere"
Ps: Ma chi ti ha dato il sesto casco !
Era meglio se ti davano due copertoni nuovi (sui copertoni di Titti c'è scolpito con un temperino "Anita Ama Giuseppe ma la da a Bixio").
Angelik detto Il Brillante
in merito a questo argomento sono molto combattuto...da una parte il fatto che ci sia sempre legittima difesa a casa propria o nel luogo in cui si lavora non sembra una cosa sbagliata...ma...per un momento proviamo a ribaltare questo principio...immaginiamo che la persona A vuole far fuori la persona B...immaginiamo che in qualche modo la persona A riesce ad attirare la persona B a casa propria...a quel punto la persona A elimina la persona B simulando che la persona B è entrata nella sua proprietà armata (coltelli o altre robe) e con intenzioni predatorie...di certo la persona B non ha modo di raccontare la sua verità...che succede in questo caso???
hai detto niente....
Ultima modifica di Stinit; 22/04/2016 alle 17:55 Motivo: Unione Post Automatica