Secondo me si tratta di due cose diverse e, potendo, meglio farli entrambi.
I corsi di guida in strada tendono, dal mio punto di vista, a prevenire situazioni spiacevoli predisponendo l'allievo a tenere la migliore traiettorie, la posizione di maggior controllo in sella e ad un utilizzo rapido ed efficace dei comandi.
La guida in pista senz'altro ti permette di sviluppare una maggiore dimestichezza con situazione limite abituandoti a controllare la moto in condizioni critiche (credo, corsi in pista non ne ho fatti). E' un po' come dire che uno serve ad una sicurezza passiva e l'altro attiva. Certo per strada non possono insegnarti a gestire una frenata al limite.
Dal mio punto di vista, dovendo scegliere, scelgo il corso in strada e a settembre dovrei fare l'avanzato.
Non credo sia vero invece che se impari in pista allora in strada sarà tutto più semplice.
Ho visto gente che sapeva andare "forte" andare però in strada "male".
Già sulla strada del ritorno dal corso ti accorgi di quanti guidano male su strada, pur avendo tecnica rispetto alla velocità.
Fermo restando che se uno pensa di andare al limite per strada rimane un pirla senza rimedio...
Io da quando ho fatto il corso vado veloce come prima, ma con molta più sicurezza e margine ed ho dovuto farlo coscientemente non in modo automatico. Non esci dal corso "imparato", ma devi sforzarti di modificare la tua guida.
Penso sia difficile dire cosa sia meglio. Per come vivo la moto io preferisco il corso su strada e per come vedo la gente in giro penso sia molto importante farlo per mettersi dalla parte della sicurezza.
Poi ho visto pure gente fare il corso e sulla strada del ritorno fare le peggio cose, ma lì è un problema tuo...