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16. Il presidente della Repubblica sarà quasi sempre eletto dalla settima votazione in poi, quando il quorum iniziale si abbassa. E lì saranno sufficienti i 3/5 dei partecipanti al voto. Cioè: anche soltanto 220 elettori su 366 (quorum minimo). E così il rappresentante dell’unità nazionale potrà essere eletto con molto meno della maggioranza assoluta del Parlamento!
A me risulterebbe che i 3/5 siano più della maggioranza assoluta che è di 2,5/5 +1... Che significa "molto meno della maggioranza assoluta"?
Le altre motivazioni sono tutte di questo calibro?
E poi, cosa che ancora non ho capito: il referendum verte sulla riforma del Senato o anche sulla legge elettorale?