ognuno la pensi come vuole...ma mi stupisco di chi si stupisce che gli organismi dirigenziali dello sport possano avere fra di loro ampia presenza di elementi corrotti...in politica se gestisco l'appalto per il rifacimento delle strade del mio paese potrei intascare 10.000 euro dalla ditta vincitrice di un appalto da 1 milione...ma se mi trovo a gestire una grande opera da miliardi come il MOSE o il ponte sullo stretto o la variante di valico etc. etc. ecco che i guadagni sono molto più elevati
nello sport l'appalto importante, l'appalto che dà da mangiare tanto ed a tanti è il super atleta...quello che vince n tour de france, n medaglie olimpiche, che fa n record del mondo etc. etc.
e per questo motore economico si chiude uno se non due occhi...l'illusione di fare la lotta al doping la si dà beccando di tanto in tanto un piccolo pesce...il popolo è contento di potersi avventare contro l'appestato ed il ciclo continua
tranne quando salta il banco dal di dentro come nel caso Armstrong (con i suoi ex gregari che hanno vuotato il sacco) oppure con Schwazer che ha coinvolto un importante medico della federazione italiana nonchè membro dell'agenzia anti-doping
con questo non voglio convincere nessuno...ma solo ribadire con certezza che fare il dirigente traffichino e permissivo con le federazioni e gli sponsoor più potenti e remunerativi quando sei in un posto che hai ottenuto senza meriti sportivi nè dirigenziali può essere molto allettante per degli uomini mediocri altrimenti destinati ad altrettanti ruoli e stipendi mediocri
al momento peggio del doping c'è solo l'anti-doping per come è strutturato