sempre stato contrario alla legalizzazione ...ci son gia tanti scemi per le strade ci mancano solo i drogati
Partiamo dal presupposto che la cosa prioritaria di questo paese è il LAVORO e le soluzioni su come crearlo.
Fatta questa premessa, io sono per la legalizzazione delle droghe leggere, della prostituzione e di tutto ciò viene proibito per ipocrisia morale.
Mettermi a elencare i motivi per i quali tutte le politiche proibizionistiche sono miseramente fallite ed hanno portato ad uno sperpero assurdo di risorse e rimpinguato la criminalità mi para superfluo....chi si vuole documentare lo faccia.
Per quanto riguarda la legalizzazione in Italia, credo ci sia ancora molto lavoro da fare..nel senso che ancora molta gente ha una mentalità poco elastica e molto on/off. E' indubbio che legalizzare significa anche creare lavoro oltre che togliere terreno al malaffare... ci sarebbero senz'altro più pro che contro a mia modo di vedere. Quindi, sono in disaccordo con coloro i quali sostengono che tanto si arricchirebbero i soliti noti, che nulla cambierebbe etc etc...non dobbiamo vivere con la mentalità gattopardiana e lo dico da siculo. Se un non scommette non vince di certo.
io la penso come te su quasi tutto , però anche l' olanda ha dovuto ammettere che , anche legalizzando , le droghe passano comunque per vie illegali andando a rimpiguare le organizzazioni criminali
sono d' accordo che legalizzando si crea maggior danno che non proibendo ( basti pensare all' america con l' alcool )
però si dovrebbe lavorare a monte nei paesi in cui si produce di più
oppure si da la reale possibilità di coltivarla nel nostro paese cosi non la si importa
Io non sbaglio strada... cerco alternative
Arriva un giorno in cui devi prendere una decisione che ti cambia la vita
l' unica certezza è che appena prenderai la tua decisione scoprirai subito
se sarà la scelta giusta o sbagliata , senza poter tornare indietro
Questo risolverebbe parte del problema finanziario e di sicurezza perché parte dei guadagni passerebbe a un livello inferiore di criminalità.
Non certo quello del consumo.
Se si fa per quello, allora si faccia.
Se si dice ( o peggio si pensa) di salvare i nostri ragazzi dal consumarne a sproposito o cadere nel peggio, è una delle tante ipocrisie.
L'itaglia è un paese sufficientemente ipocrita...
Il mio è un normal-cellulare, telefona e basta. P.M. Carletti
Uno può essere pirla pur avendo qualche buona idea. Se però togliamo anche quella...
La fortuna si presenta quando capacità ed opportunità si incontrano.
Cit. ElGraspa: Il marcio si diffonde con facilità e l'ignoranza non richiede impegno.
Io non sbaglio strada... cerco alternative
Arriva un giorno in cui devi prendere una decisione che ti cambia la vita
l' unica certezza è che appena prenderai la tua decisione scoprirai subito
se sarà la scelta giusta o sbagliata , senza poter tornare indietro
Sulla prima parte siamo d'accordo, sulla seconda...
Eppure basterebbe guardare due dati (che come ha detto prima qualcuno ne è piena la rete, basta un po di buona volontà nel voler cercare), nei paesi dove è legalizzata (depenalizzata) la percentuale di consumatori (di cannabis, specifichiamo va...) è sensibilmente più bassa che nei paesi dove non lo è (vado a memoria, in media Olanda sei e qualcosa %, Italia oltre il 15%, in quasi tutti i confronti con gli altri paesi europei comunque se non i primi consumatori siamo comunque sul podio)
Chiaramente non basta fare una legge e lavarsene le mani, ci sono sicuramente altri problemi da affrontare, ma sempre meglio che lasciare tutto come sta perché "tanto in Italia non si può mai fare un cazzo"...
Se non si prova mai a fare niente, niente si risolverà mai, inutile tirare in ballo l'ipocrisia, è solo (a mio avviso) una scusa per non voler affrontare le cose...
Eh, tu dici che i coffe shop in Olanda vivono con gli olandesi?Sarà il 6% dei loro ma i charter di turisti che pensano di tornare indietro con un po' di scorta come li conteggiamo? Tra gli olandesi o per conto loro?
Per il "non si farà mai niente" posso solo scrivere che energie e tempo non sono infiniti. Se si legifera su questa cosa non lo si farà su altro o almeno non contemporaneamente. Quelli non fanno straordinari a meno che convenga a loro. Ma in tutti i campi è così, tutti cercano di pretendere qualcosa ma si dimenticano che, da vicino o da lontano, quel che pretendono costerà qualcosa ad altri. L'aborto doveva essere l'ancora di salvezza delle donne stuprate e un controllo attivo e cosciente sulle maternità. Siamo arrivati a 15 interruzioni al giorno e per qualche donna non è la prima e neppure la seconda. Quindi? Da una decisione utile siamo passati a un intervento futile in molti casi. Ma l'aborto non è gratis, chi segue il travaglio di queste donne non può seguirne altre allo stesso tempo e i medici non sono infiniti né sempre a disposizione. Per i tribunali uguale, sono intasati di cause inutili e i camorristi escono per decorrenza dei termini.
Ci sarà sempre da decidere cosa fare prima e cosa far aspettare, questa legge non mi pare risolva problemi gravi e comunque non vorrei mai continuare a vedere gli imprenditori suicidarsi e questi che accampano la scusa del "eh, ma la legge sulla legalizzazione l'abbiam fatta"
Le priorità sono importanti anche per le ricadute che avranno sul futuro, qui in itaglia abbiamo ampiamente dimostrato di non capirne una mazza. Infatti continuiamo ad inasprire pene già alte e non facciamo nulla per ampliare la platea a cui applicarle. Quindi prendiamo 2 polli su 600.000 e gli leviamo la pelle...e pretendiamo anche di insegnare qualcosa agli altri 599.998. Certo, gli insegnamo che rischiano meno a delinquere che a comportarsi bene. Se dovessero legiferare sulla droga con questi presupposti, io preferisco che lascino perdere.
Il mio è un normal-cellulare, telefona e basta. P.M. Carletti
Uno può essere pirla pur avendo qualche buona idea. Se però togliamo anche quella...
La fortuna si presenta quando capacità ed opportunità si incontrano.
Cit. ElGraspa: Il marcio si diffonde con facilità e l'ignoranza non richiede impegno.
Dimenticate che siamo in Italia. Pensare di essere in grado di gestire la Legalizzazione delle droghe leggere quando non siamo neanche in grado di organizzare un evento artistico vedi l'esempio dell'opera sul lago d'Iseo...
"Sono una persona fragile. Mi si rompono subito i coglioni". (Anonimo).