Capisco benissimo il 18enne (o poco più) che di fronte a un tizio che cerca di tirargli un estintore, mosso da spirito di sopravvivenza, impugna la pistola e spara; credo mi sarei comportato nello stesso modo.
Ma ho assistito a scene di accanimento gratuito degne di un film di Tarantino.
Il caso della Diaz è diverso, quello è stato una attacco premeditato e studiato a tavolino, sullo stesso livello dei black block che per settimane hanno studiato come portare a Genova gli "strumenti del mestiere".