Citazione Originariamente Scritto da Naexim Visualizza Messaggio
Spiacente, continuo a partecipare alla discussione,sempre civilmente si intende,fin che lo riterrò opportuno sentendomi chiamato in causa dai vostri quote.
1) l'immigrazione centra eccome, intanto le persone in causa sono Nigeriane,non proprio degli abitanti autoctoni di queste latitudini.

2) Si è omicidio e probabilmente anche volontario, ma ti sei chiesto il perchè di ciò? Molta della così detta gente comune è stufa,stressata della situazione attuale di questo paese, ha rabbia dentro per mille e più svariati motivi,magari non arriva alla fine del mese,magari è semplicemente razzista,intollerante al colonizzatore straniero,magari è costretta a vivere in quartieri dove in pochi anni (causa immigrazione incontrollata) la qualità della vita è scaduta di molto,questo genere di eventi si verificano sempre più spesso perchè mediamente la gente è in condizioni socioeconomiche peggiori.
3)Prova a ribaltare la situazione, se la vicenda si fosse verificata in Nigeria a parti inverse,vorrei vedere,quanta giustizia si serebbe fatta.
4)I due extracomunitari(perchè di questo si tratta) Nigeriani (marito e moglie) a che titolo risiedono qui? hanno un lavoro? pagano le tasse? sono rifugiati? non per altro ma sarei curioso di saperlo.
Mi scoccia perdere il mio tempo a risponderti perchè non vorrei mettermi al tuo livello...però di seguito rispondo al punto 4 con un trafiletto dal sole24ore....

La fuga dai fondamentalisti di Boko Haram
Emmanuel e la sua compagna erano stati accolti dalla Fondazione Caritas in veritate, guidata da don Vinicio Albanesi, lo scorso novembre. Erano in fuga dalla Nigeria, dove avevano perso tutti i loro familiari in uno degli attacchi alle chiese cristiane da parte di Boko Haram e per arrivare in Italia avevano superato altre violenze in Libia. Una traversata terribile, alla fine della quale la donna, incinta, aveva abortito. A gennaio don Vinicio li aveva uniti in matrimonio “informalmente” per mancanza di documenti.