Scusa tu la mia uscita antipatica, non è il mio modo di fare.
Nel senso che di tutta questa faccenda mi pare un dettaglio poco importante.
E rispetto a tutte le altre situazioni possibili non si può generalizzare, magari in alcune lo stato ha fatto il suo, in altre per niente.
Rinunciare a dare un piccolo segno simbolico, sicuramente anche mediatico, per il timore di indispettire dei razzisti...chi se ne importa.
Tutto qua![]()
Prego non c'è di che, avevo immaginato che fosse un'errore di battitura,
ma sai sono un po' stronzo e non ho resistito a "punzecchiarti", venendo alle moto la tua effettivamente non la conosco,la ho criticata solo per il semplice fatto che hai paragonato un mio "ragionamento" ad una sua parte, che capisco ma che c' azzecca abbastanza poco. Per concludere il discorso moto, affermo che in passato ho avuto ben due Triumph speedtriple una 2005 e l'altra 2008, ci tenevo a precisarlo perchè io ho il mio "ego" più o meno direttamente proporzionale alla lunghezza del pene, mi devo pur vantare (da italiano medio borioso)di possedere due bei cancelli. oh no?
Lasciando da parte la classe politica passata, attuale e futura di questo paese senza fare nomi e cognomi di persone che tanto non serve, per una buona parte è gente che non sa cosa sia il significato di lavorare ed essere al servizio sociale del proprio paese.
Si ci credo davvero che se di immigrati ciondolanti,delinquenti,parassiti,sul territorio ve ne fossero di meno proporzionalmente ci sarebbero meno atti criminali.
Basta ragionare con i numeri, meno popolazione=meno affollamento=più risorse=meno competizione=meno criminalità=di rimando PIU' benessere per chi ci vive.
Altro esempio con i numeri, preso da quello che scrivi, la Francia ha una superfice territoriale doppia rispetto all'italia con una popolazione di poco superiore alla nostra "se dovessi risponderti in modo razzista ti direi semplicemente che: Ahi voglia che di "negri" ce ne entrano ancora in Francia..bhè è tanto grande". (naturalmente lo dico per gli utenti del forum che si scaldano subito lo scritto virgolettato è solo uno scherzo provocatorio) D'accordo che questa sia una semplicistica considerazione e che i parametri per una corretta valutazione siano ennemila più complessi.
Esempio simile (sempre preso da ciò che affermi) sulla Germania superficie assimilabile a quella italica ma più popolata,ma anche con una capacità e tessuto industriale di gran lunga superiore a quello italico in grado (sempre in teoria di avere una maggiore densità abitativa)
In Italia a mio avviso le condizioni per un costante e considerevole aumento della popolazione dovuta ad immigrazione decisamente incontrollata NON CI SONO.
Perchè: Non siamo più una potenza economica,manifatturiera come lo eravamo in passato, prima dell'engresso della (sciagurata)comunità europea e nella (ancor peggio)moneta unica perlomeno dalla fine degli anni ottanta.
Punto.
A tutta questa (sciagurata e sfortunata) gente migrante che costantemente ci "invade" (sempre rivolgendomi a te,"Lupocanuto") che cazzo gli facciamo fare? siamo in grado di offrirgli un'esistenza dignitosa basata su una vita esistenziale simile a quella nostra e di nostri concittadini basata sul LAVORO?
Per me NO, e aggiungo neanche se fossimo 5 o 7 milioni di individui in meno sarebbe possibile.
Queste popolazioni,per come la vedo io l'unica piccola possibilità e contributo che possiamo dargli è quello di (per quanto possibile) sostenerli,aiutarli,aducarli a vivere nei loro territori.
Toglierli dall'ignoranza culturale e religisa da cui sono soggiogati da secoli,questo potremmo fare,ma in modo serio,non alla solita maniera "all'italiana" arraffo soldi-non faccio un cazzo.
Questi non mi sembrano ragionamenti fanciulleschi,cosa ne dici "fratello meridionale"? (non ti offenderai mica è? meridionale si potrà scrivere)
Che poi la situazione odierna di disagio faccia comodo a molti è una conseguenza di quello che siamo, i migranti sono per alcuni (schifosi e disonesti) fonte di reddito,magari anche in modo legale contribuiscono a produrre reddito tramite chi gli accoglie li cura ecc.
Non sarà un problemone, ma intanto è una stronzata,un'insulto a chi lavora onestamente tutti i giorni per un tozzo di pane
O non ti torna?
Ultima modifica di Naexim; 08/07/2016 alle 12:52 Motivo: Unione Post Automatica
Perchè hai modificato l'intervento? di che hai paura?
Faccio un'esempio. (del tutto ipotetico)
Ho moglie a carico,non ha mai lavorato in vita sua,casalinga (come ne sono rimaste poche)
Me l'ammazzano, omicida italiano.
Potrei io pretendere lo stesso trattamento (presunto) della signore Nigeriana?
Il mio stato mi consentirebbe come forma risarcitoria della perdita di un mio congiunto di terminare gli studi universitari interrotti (che so,al secondo anno per trovarmi un'impiego e mantenere la famiglia) sospendento l'attività lavorativa da dipendente?
Non lo so,lo sto chiedendo,non sono informato, però mi verrebbe di dire di no.
Stai sereno, avevo messo una faccina (questa) per commentare la tua lucidissima analisi geopolitica, poi mi hai citato e ho preferito risponderti direttamente.
Devo dire che la tua analisi mi ha veramente illuminato.
Alcuni passaggi sono veramente rivoluzionari cito, tra gli altri, questo: "meno popolazione=meno affollamento=più risorse=meno competizione=meno criminalità=di rimando PIU' benessere per chi ci vive."
Davvero geniale.
Detto questo, ti saluto perchè pure io sono razzista anche se non ho avuto le palle (come tu invece dici di avere) di ammetterlo pubblicamente. Ognuno in fondo ha i suoi razzismi....
Invece rimetterei al centro il fatto che a questa hanno ammazzato a casa propria i familari ed un figlio di due anni e mezzo. Le hanno causato con violenza un aborto, gliene hanno fatte di ogni, ed infine un italiano le ha ucciso il marito.
Vogliamo dedicare altre pagine ai 4 soldi per pagarle la laurea?
E se il responsabile non potrà pagare di suo a fine processo lo stato potrebbe pure pagare di tasca propria un indennizzo, come previsto dalle normative europee per tutti i cittadini. Mi pare che sia così e lo trovo pure giusto.
Ultima modifica di Osva75; 08/07/2016 alle 14:05
Probabilmente no...ma qui si tratta di una persona che nella sua vita ha visto e patito sulla propria pelle esperienze terribili, a partire dalla sfiga di nascere nel posto sbagliato, e così via...che si voglia strumentalizzare un po' quest'episodio e farsi belli potrei anche un po' starci, ma come ha scritto qualcun altro penso che un piccolo risarcimento glielo si possa dare...
Sei parecchio incazzato, ma, per via di quello che ti ho scritto più sopra, m'incazzerei molto con chi ha portato a tutto ciò e magari con me stesso che non ho fatto niente per evitarlo, se consideri davvero TUO questo paese...altrimenti se il problema è semplicemente che vuoi evitare problemi e rotture di balle varie e vuoi vivere sereno (non è che una critica, ma un legittimo desiderio forse) puoi andare a vivere in Australia che di lì di posto ce n'è un sacco...