Visto quanto avevo lungamente premesso, oh avvocato, risposta non meriti non essendocene alcun bisogno.
Però ti quoto uguale.
Chiuso!
Imprenditore agricolo = contadino, agricoltore. Chiaro adesso?
Su tutto il resto ribadisco che, anche se non pensavo c'è ne fosse bisogno data la mia premessa, ho solo fatto il cronista cercando di dare un mio contributo innanzi a quanti ne hanno dette di tutto e di più, magari stando a centinaia di km da Fermo, magari senza manco sapere dove sta. Punto!
Per quanto riguarda la faccenda che fossero sposati o no, chiaramente ininfluente per quanto accaduto, l'ho inserita solo ed esclusivamente per dovere di cronaca, e il razzista provocatore è semmai ci chi ricama sopra. Non cerco ringraziamenti per il fatto di far sapere delle cose a chi non le sà: mi basta che non mi si rompano i coglioni solo per il fatto di dover leggere una cosa che si sarebbe preferito non leggere.
Ebbene, non erano sposati né in chiesa né in comune: non potevano per una questione burocratica. Avevano semplicemente contratto una "promessa di matrimonio" innanzi a Don Vinicio, che è cosa assolutamente formale, e nulla se successivamente non segue la celebrazione del matrimonio.
Questo cazzo di cronista che dice le cose come stanno, senza inventarsi nulla, che anacronistico.....