sarà, ma uno che in risposta ad un'offesa sradica un palo e lo da sulla schiena del rivale, aiutato dalla "compagna" che lo prende a morsi e chiama a rinforzo tutti gli altri amichetti clandestini come lei, che poi beccandosi un bel cazzottone molto opportuno cade e si rompe la testa non me la sento di compatirlo. Nero, clandestino o svedese... l'unica cosa che posso dire è che magari lo svedese si sarebbe comportato in modo più civile.
Se al posto del nigeriano ci fosse stato un altro Fermano non ci sarebbe stata tutta sta levata di scudi che, ricordo, è stata tutta e da subito in favore del nero, che invece a quanto pare è molto più in torto dell' italiano. Siamo arrivati al razzismo al contrario.
E che si paghi l'università alla dolce compagna CLANDESTINA è una cazzata, perché adesso chiunque subirà qualcosa potrà reclamare la stessa cosa.