Per questo dumilasedici s'è scelto di portare la tricilindrica japponese in terra spagnola nello specifiho, dove la Spagna è Spagna abbestia: Andalusia

Il report sarà lunghetto e ricco di foto, quindi fo un breve riassunto-spoiler-hashtag per chi non vuole sbattersi a leggere tutto e si limiterà al massimo a guardare le figure:
#Valencia #Granada #Ronda #Sevilla #Cordova #Barcelona #caldo #cerveza #alcazar #cattedrali #cerveza #gotico #rinascimento #barocco #cerveza #fiha #cerveza #tapas #paella #tortilla #cerveza #ToriMortiMale #gaud ì #cerveza


Terminato il riassunto, partiamo con il report

S'è partiti Sabato 14 Maggio con la discesa a Genova attraverso Tomarlo e Scoglina da qui ci s'è imbarcati, direzione Barcelona
Grazie alla traversata (19 ore, imbarco alle 18 e sbarco alle 13 del giorno dopo, n.d.s.) s'è riusciti ad arrivare a Valencia per passarci la Domeniha notte.. su strada sarebbero 1600 km, impensabili da fare nello stesso tempo con il fedele Tmax

Il lunedì pure è stato di trasferimento, direzione Granada, finalmente Andalusia

S'arriva, ci si sistema e come prima hosa si va a pigliare i biglietti per l'Alhambra avevo cercato di comprarli online un mese prima, ma per le date che mi venivan buone eran già terminati il consiglio è di comprarli quindi mesi prima, altrimenti s'è fottuti.. noi s'è riusciti a trovarli (per il pomeriggio del giorno dopo, per la mattina erano terminati) solamente perché s'era in bassa stagione, fare la stessa hosa nei mesi estivi è impensabile, e perdersi l'Alhambra a Granada è imperdonabile quanto andare a Roma e non vedere il Colosseo

Riusciti nell'impresa, s'è andati a visitare l'altro pezzo forte di Granada: la cattedrale







Voluta dai Re cattolici dopo la "reconquista" della città dai musulmani invasori, venne edifihata sulla moschea.. edificio in stile rinascimentale, con parecchio barocco al suo interno particolarmente degni di nota gli organi (dei quali solo uno dei due è reale, se non rihordo male).. ma facciamo parlare le fotu











Seratina a tapas e cerveza e il giorno dopo via a visitare la Basilica de San Juan de Dios, nota soprattutto per la sua cappella maggiore: un trionfo del barocco ecco le fotu













Usciti dalla basilica s'è fatto un salto al quartiere Albayzín, molto scenografico, rimasto ancora come ai tempi del dominio medievale musulmano
Una fotu della Sierra Nevada, noto complesso montuoso che sorge vicino a Granada:



Ci s'è diretti quindi al pezzo forte di Granada: la già citata Alhambra

Al tempo era una vera e propria città murata, composta dall'Alcazaba (la parte fortifihata), l'Alcazar (il palazzo) e i vari giardini.. la visita comprende anche il Generalife (a mio avviso il pezzo forte), situato in una posizione più elevata dell'Alhambra fungeva da area relax, con le sue fontane e i suoi giardini
Il tutto è rimasto fortunatamente intatto grazie al fatto che i re cattolici, una volta sconfitti e cacciati gli invasori, hanno fatto dell'Alhambra la loro reggia.. Carlo V vi ha addirittura fatto costruire un palazzo all'interno
Dall'84 è patrimonio mondiale dell'Unescu

Ecco le fotu, iniziamo con il Generalife:















..un po' dei giardini dell'Alcazar..







..il palazzo di Carlo V, in stile rinascimentale:









..l'Alcazaba:







..la Cattedrale vista dall'Alhambra:



..e la Sierra Nevada, sempre dall'Alhambra:



..e infine il palazzo Nazaries:























..bisogna dire che l'arabi sapevano trattarsi bene una visita imperdibile


La sera s'è cenato con tapas e patatas a lo pobre quest'ultimo è un piatto tipico di Granada, composto da patate cotte in padella con peperoni e cipolla, il tutto spolverato di cumino

Il giorno dopo ci s'è spostati da Granada a Sevilla, passando per Ronda una fotu del ponte romano



Arrivati a Sevilla la prima cosa che s'avverte è la differenza di temperatura: 36°
Il tempo di mangiare un po' di tapas e si va subito ad un ufficio turistiho.. mai fu fatta scelta migliore: ci viene suggerito di andare all'Iglesia del Salvador, dato che i biglietti acquistabili lì (zero coda) permettono l'accesso anche alla cattedrale (coda interminabile a tutte le ore)
Così s'è fatto e s'è quindi investito il primo pomeriggio a visitare hodesta chiesa (di stile barocco, n.d.s.).. du fotu







Per concludere la giornata s'è andati in quella che s'è rivelata una delle cose più belle di questo viaggio (tanto che ci s'è tornati ogni giorno di permanenza a Sevilla, ovvero 3 volte): Plaza de España e
Fo parlare le fotu.. un posto da sogno











..di fronte c'è l'enorme parco di María Luisa, ricco di fontane e grandi varietà di giardini.. da girare tutto :woot:











Il giorno dopo s'inizia alla stragrande con l'Alcazar di Sevilla per l'amanti della serie tv Game of Thrones (ahimé degenerata abbestia, dato che la pappa pronta di George è finita) è il palazzo reale dei Martell a Dorne
Luogo bellissimo, composto da giardini da sogno e palazzi tipihamente arabi

Un po' di fotu:































Usciti dall'Alcazar e dopo essersi rifocillati con tortilla, paella e tanta cerveza ci s'è diretti alla Cattedrale
Terzo edificio religioso in quanto a dimensioni (dopo San Pietro e Saint Paul) è la più grande cattedrale gotica al mondo è davvero impressionante, impossibile rendere l'idea con delle fotu da terra:









..fu edifihata al di sopra dell'esistente moschea (anche se il campanile della cattedrale, ovvero la Giralda, ultima delle fotu precedenti, è stato costruito basandosi sull'aspetto del minareto) con lo scopo di creare qualcosa di talmente tanto maestoso da far impazzire i visitatori.. si può dire che l'obiettivo è stato decisamente raggiunto:















..codesta è la tomba di Cristoforo Colombo (parte delle sue spoglie sono contenute nel feretro sorretto dai quattro araldi rappresentanti le quattro corone di Spagna):



..altrettanto degno di nota, il retablo più grande del mondo (20 metri x 18 )



..fotu scattatte dalla Giralda (patrimonio dell'umanità, alta 70 metri):











..una curiosità: la salita della Giralda è una serie di rampe circolari, nessun gradino, in modo da permetterne la risalita a cavallo

..una fotu della cattedrale by night:



..l'ultima visita del giorno è stata a La Maestranza, la plaza de toros di Sevilla, la più antica di tutta la spagna



..fotu dell'arena:



..dipinti che raffigurano Juan Belmonte (a sx, creatore del toreo moderno) e il rivale Jose Gomez Ortega (noto come "Gallito", a dx).. quest'ultimo divenne matador a soli 17 anni ma morì a soli 25 anni a causa di una cornata al ventre durante una corrida:



..infine, il terzo giorno s'è stati al Metropol Parasol





..una struttura architettonica niente male che permette una vista a 360° su Sevilla tra le altre cose può ospitare eventi di ogni genere (concerti, sfilate, ecc..) ed ha un servizio di ristorazione sulla particolare "terrazza":









..Sevilla è davvero una città fantastiha.. offre davvero tanto sotto ogni punto di vista inoltre s'è capitati nel giorno in cui i Sevillistas hanno vinto la loro terza Europa Leauge consehutiva, divenento Pentacampeones vittoria contro gli inglesi del Liverpool e grande festa unica pecca: di giorno stavo a giro con una maglietta con l'Union Jack su tutto il torso e ho dovuto giocare a "evita le comitive di ultras" per tornare all'hotel prima d'uscire la sera

..finisce qui la prima parte del report.. più avanti terminerò con Cordova e Barcelona