
Originariamente Scritto da
Jazz
Sono d'accordo sul non fomentare gli allarmismi, soprattutto riguardo ad un fenomeno che, di fatto, è oggettivamente imprevedibile.
Ma la paura e la preoccupazione ti logorano, come diceva giustamente macheamico6.....
Qui a Città di Castello le prima due scosse sono state forti, ma senza danni... paura, qualche calcinaccio dagli edifici più vecchi e nulla più.
Quella di da 6.5 ci ha svegliato, era lunga, faceva impressione ma anche stavolta niente danni.
Poi accendi la televisione e vedi i posti in cui andavi in campeggio da piccolo, poi in moto, posti che ho sempre amato e frequentato, distrutti.
Un'apocalisse.
Vedo Castelluccio di Norcia, Visso, rasi al suolo...... e sto male per tutto il giorno, senti un nodo allo stomaco che non va via.
E anche io che vivo relativamente distante, dove il terremoto finora è passato senza fare danni, mi accorgo che durante la giornata ci penso troppe volte, che quando vado a dormire metto a portata di mano portafoglio e chiavi della macchina.... che se sento rumori strani (abito in campagna e la casa ha i vetri singoli che vibrano se passa una macchina in strada) guardo subito il lampadario.
E penso a come deve sentirsi chi vive lì... che per fotuna è vivo, ma vive col terrore che tutto ricominci da un momento all'altro, e che ha perso una vita intera.... e questa è una scossa mille volte più forte di quella che ha raso al suolo le case.
Non ci sono parole adatte, credo.
Ma coraggio....
E' l'unica cosa che viene in mente....