E' stato messo a tecere perchè, appunto, non c'è evidenza scientifica del nesso tra radon e terremoto. Come ho detto sopra: ci saranno altre scosse? Si, certo, l'ho messo per iscritto e lo ribadisco, ma è un'affermazione generica e dettata dall'esperienza e dalla logica. Per essere efficace questa affermazione deve dire quando, dove, e come. Se dico che il giorno 1 novembre tra le 16 e le 17 nel raggio di 50 km rispetto al punto di lat X e lon Y, allora ha un senso. Ma se dico da qui a 72 ore, in centro italia, ci sarà una scossa... Che facciamo, spostiamo 5 milioni di persone? E dove? e se poi, come ovviamente succede, la scossa arriva prima o dopo o in un punto diverso? Ed in ogni caso, se le costruzioni non sono antisismiche, vengono giù lo stesso. Certamente non ci sarebbero perdite umane, ma quelle economiche sarebbero comunque dello stesso livello.
Norcia aveva retto ad agosto semplicemente perchè le scosse precedenti erano state meno forti. Se a Norcia, come ad Amatrice, le costruzioni fossero state a norma, non sarebbero crollate nemmeno ieri. La casa dove vivevo a napoli ha resistito ad un sisma di magnitudo 6,9 per 1 minuto e 29 secondi. Credetemi, è stato infinito. Avevo 11 anni e ricordo ogni dettaglio di quegli 89 secondi... La scossa di ieri quanto è durata? 20 secondi? Un quinto di quella del 23 novembre 1980. In 20 secondi fai danni, in 89 ne fai molti di più.
Dici che vi state preparando al peggio.... Cosa significa prepararsi al peggio? L'unica cosa realmente sensata sarebbe verificare se l'edificio in cui vivi è realmente in condizione di resistere ad un sisma di magnitudo 7 ed eventualmente porlo in sicurezza. A quel punto devi solo sperare di essere a casa tua se e quando dovesse avvenire.
L'esempio di Napoli era per porre l'attenzione sulla mancata prevenzione del rischio - sismico, vulcanico, idraulico, geologico - che c'e in italia. In Calabria ci sono case costruite sul letto dei torrenti che scendono dalla sila. Poi quando piove e le case vengono spazzate via si dice che sono tragedie che potevano essere evitate.... Il vesuvio è un vulcano controllatissimo, stai sicuro che gli scappa un peto lo si vieno a sapere ed un eventuale allarme per eruzione avrà un preavviso di mesi. Ma resta il fatto che, nel frattempo, nessuno fa nulla per migliorare la situazione, magari costruendo assi viari da utilizzare per rendere l'evacuazione più rapida ed ordinata. Questa - la prevenzione e le costruzione antisismiche - lo ripeto, sono l'unica strada realistica per evitare situazioni come queste. In giappone lo hanno fatto ed hanno terremoti ben peggiori dei nostri con danni sempre molto circoscritti. Decisamente più efficace del radon, ti pare?