Appena finito di leggere, "La Svizzera, L'oro e i Morti" ( I banchieri di Hitler ), di Jean Ziegler.
Senza i banchieri svizzeri, la seconda guerra mondiale sarebbe finita prima e centinaia di migliaia di esseri umani, avrebbero avuto salva la vita! Questi banchieri hanno fornito miliardi di franchi svizzeri ad Hitler, permettendogli così, di acquistare sul mercato le materie prime strategiche di cui aveva assoluto bisogno. Gli utili astronomici derivati dalla guerra ( solo in microscopica parte restituiti sotto forma di indennizzo, con l'accordo di Washington del 1946 ), hanno in seguito costituito la base della potenza mondiale della piazza finanziaria elvetica!
I documenti dei servizi segreti, soprattutto americani, rilevano la complicità attiva dei banchieri svizzeri ( e con loro di mediatori, mercanti d'arte, agenti fiduciari, gioiellieri, avvocati di affari, ecc. ) che hanno ricettato e "lavato" l'oro che le SS avevano rubato nelle banche centrali, nelle imprese e nelle abitazioni private dei paesi occupati, o strappato alle vittime dei campi di sterminio. Nel frattempo il governo svizzero respingeva alle sue frontiere, decine di migliaia di rifugiati ebrei, consegnandoli a volte, direttamente nelle mani dei carnefici delle SS!
P.S. L'ultimo degli innumerevoli convogli ferroviari, carico di oro e beni trafugati, entrò in Svizzera ancora nell'aprile del 1945, pochi giorni prima del suicidio di Hitler!
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